Sembra una missione quasi impossibile quella che la sonda Parker dalla NASA affronterà dall’estate 2018, quando verrà lanciata allo scopo di arrivare ad un passo dal Sole. Per l’esattezza, la sonda si spingerà fin dove nessun emissario umano è mai giunto. La sonda Parker, chiamata anche Daredevil dalla NASA, attraverserà la parte più esterna dell’atmosfera solare, ovvero la corona, proprio laddove nasce il vento solare. L’intento è quello di carpire meglio i segreti delle dinamiche interne al sole e tutti i meccanismi all’origine degli sciami di particelle che, tramite il vento solare, arrivano anche sulla Terra.
Ma come farà a resistere a temperature micidiali? Una volta arriva nella corona solare, la sonda Parker e tutta la sua strumentazione risulteranno protetti da uno scudo termico di carbonio dello spessore di 30 centimetri. Il suo lungo viaggio durerà ben 7 anni, durante i quali la sonda compirà una ventina di passaggi ravvicinati alla nostra Stella, si spera con l’invio di dati scientifici senza precedenti. L’avvicinamento al Sole verrà agevolata dalla tecnica del cosiddetto aiuto gravitazionale: in pratica la sonda dovrà utilizzare la gravità di Venere per accelerare. Il punto di minima distanza verrà raggiunto nel dicembre 2024.