“Ciò influenzerà non solo l’intensità e la frequenza dei tornado negli Stati Uniti, ma causerà una maggiore percentuale di manifestazioni meteorologiche violente anche in Europa”, ha dichiarato uno dei meteorologi componenti il gruppo di ricerca.
Nella Tornado Alley, ad esempio, già quest anno sarà più probabile registrare imbuti di grado 3 e 4 della scala Fujita. Significa che i venti potrebbero variare, al loro interno, dai 219 ai 322 km/h. Non solo, ma potrebbe accrescersi la probabilità che i tornado colpiscano in zone meno avvezze a questo tipo di fenomeni: sia negli Stati Uniti, che nel continente europeo.