• Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti
lunedì, 19 Maggio 2025
Meteo Giornale
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
Meteo Giornale

ECMWF: Ancora situazioni depressionarie sul bacino del Mediterraneo, con probabile convergenza di correnti di diversa estrazione

di Costantino Meghini
22 Feb 2005 - 18:14
in Senza categoria
A A
ecmwf:-ancora-situazioni-depressionarie-sul-bacino-del-mediterraneo,-con-probabile-convergenza-di-correnti-di-diversa-estrazione
Share on FacebookShare on Twitter

Carta prevista il 28.02.2005 fonte www.meteogiornale.it/mappe.
Situazione sempre evolutiva con connotati tutt’altro che stabili sull’area continentale europea.

L’attuale situazione vede l’alta pressione ben distesa sul comparto settentrionale, e le depressioni ben posizionate su quello centro meridionale, in un contesto prettamente invernale, con aria continentale fredda in movimento da est verso la penisola iberica, con ritorno sul mare nostrum dove genera sistemi perturbati e maltempo generalizzato.

L’alta pressione, tornerà presto a fare da baluardo alle estremità continentali, scindendosi in due sistemi netti, uno ad est della Russia e l’altro con i suoi massimi sulla Groenlandia, disteso nell’area oceanica fin verso la Francia.

Tale rottura e ritiro ad est ed ad ovest del continente, è opera del Vortice Polare, che di nuovo in rinforzo sull’area artica, cercherà di proiettare una saccatura verso meridione, scindendo il ponte che le figure altopressorie per giorni avevano mantenuto saldo, gettandosi sull’Europa centrale e puntando verso sud-sudest.

Ma c’è anche un’altra forza in gioco che cercherà di dire la sua in questa situazione: l’aria oceanica, attraverso dei sistemi depressionari, cercherà di entrare verso il continente europeo, per portare il suo carico di umidità e mitezza, tentando di spezzare il rigido inverno in corso su tutto il continente.

Il punto è che l’alta oceanica, pur restando salda nel nord Europa, si distenderà sul finire della settimana verso meridione, fin sulla penisola iberica, cercando di ostacolare l’entrata delle correnti atlantiche, agevolata nel suo movimento meridiano, dalla discesa artica in azione ad est della stessa figura altopressoria.

Questa mossa riuscirà in parte, in quanto le depressioni atlantiche entreranno seppur non franche, sul continente dalla porta iberica, unico punto fragile della struttura bloccante anticiclonica, con conseguenze ancora da chiarire e valutare.

Da notare che intanto sul comparto centro orientale europeo sarà in atto il Vortice Polare, che tenderà ad invadere con il suo carico di aria fredda l’Europa centro orientale e cercherà di spingersi più a sud, ma anche qui ci sono delle incongruenze tra i vari modelli e la situazione appare poco delineata.

L’Italia in tutto questo che ruolo giocherà?

A vedere le carte, la nostra penisola sarà il punto di confluenza tra masse di aria mite oceanica e fredda artica, quest’ultima in azione maggiore al nord, mentre il centro sud risentirà della componente oceanica, con un rialzo termico, probabilmente temporaneo.

Il gioco forza della situazione sarà come sempre l’azione più o meno marcata dell’alta russa, che se opporrà tenacia resistenza al movimento verso levante del Vortice Polare, creerà quelle condizioni atte a far si che tale depressione effettui un west-shift e penetri maggiormente sull’area mediterranea con tutte le conseguenze annesse.

Al momento restano dubbi sulle traiettorie ed incidenze di tali configurazioni, e come sempre rimandiamo a nuove emissioni eventuali aggiustamenti del caso.

Ciò che si può dire con certezza è che il quadro generale resta improntato ad estrema variabilità atmosferica in un contesto termico invernale, che forse sul finire della settimana attuale subirà un graduale aumento specie al sud, per l’avvento di correnti più miti oceaniche, ma si potrebbe trattare di un aumento temporaneo, seguito da una nuova recrudescenza invernale.

CondividiTweetCondividi
Prossimo articolo
ghiaccio,-temporali-di-neve-e-grandine:-italia-ancora-alle-prese-col-maltempo

Ghiaccio, temporali di neve e grandine: Italia ancora alle prese col maltempo

Cerca in archivio

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
nevicate-in-rapida-intensificazione,-ormai-alle-porte-di-milano

Nevicate in rapida intensificazione, ormai alle porte di Milano

10 Febbraio 2013
crollo-termico-dopo-meta-settimana:-ecco-quanto-scenderanno-le-temperature

Crollo termico dopo metà settimana: ecco quanto scenderanno le temperature

4 Aprile 2016
instabilita-per-il-vortice-balcanico,-ma-sono-alle-porte-novita-importanti

Instabilità per il vortice balcanico, ma sono alle porte novità importanti

17 Maggio 2014
meteo-estremo:-record-di-caldo-anche-in-turkmenistan

Meteo estremo: record di caldo anche in Turkmenistan

23 Luglio 2019
Maggio 2025
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  
« Ott    
  • Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.