L’analisi al suolo ECMWF mette in evidenza l’espandersi della circolazione atlantica verso il Mediterraneo centrale dove si localizzerà un minimo di Bassa Pressione con minimo sul Lazio di 1000 hPa. La stretta circolazione depressionaria che vediamo disegnata nella carta è indice di fenomeni meteorologici moderati, specie al Centro Sud, ma le precipitazioni interesseranno anche il Nord.
La carta alla quota di 500 hPa illustra ancora meglio l’espandersi della depressione d’Islanda verso l’Italia, mentre in Russia e buona parte della Scandinavia sarà presente un vasto regime di Basse Pressioni attivo a tutte le quote. In questa zona avremo basse temperatura e pertanto nevicate copiose.
La mappa della temperatura a 850 hPa conferma la persistenza del freddo nell’estremo ovest della Russia e su parte dei Balcani. Si vedano le isoterme con punte di -16.6°C.
Dalla carta è piuttosto interessante vedere come alla depressione che raggiungerà l’Italia, vi sia un immediato richiamo di aria fredda dal Nord Atlantico, con un’isoterma di 0°C che si porterà sulle regioni del Nord Italia e la +2°C su Toscana, Umbria e Marche.
Sarà un’ulteriore situazione propizia per neve sui rilievi e sino a bassa quota sulle zone alpine.