ECLISSE TOTALE ED ANULARE* – Su buona parte d’Europa e dell’Italia il fenomeno dell’eclissi sarà invisibile. Le regioni del Sud Italia saranno coinvolte molto seppur im modo molto limitato ed intorno alle ore 14 della domenica si assisterà alla copertura di una porzione molto piccola del Sole. L’eclissi di sole sarà invece pienamente visibile solo in alcune zone del Nord America e dell’Africa Centrale, ove in uno stretto corridoio sarà totale. Tra l’altro si tratterà di un inusuale eclissi di tipo ibrido, ossia sia totale che anulare a seconda delle zone da cui si osserverà per la particolare posizione di Terra, Sole e Luna. Ricordiamo che un’eclissi si definisce anulare quando la luna, trovandosi nella sua parte più lontana della sua orbita intorno alla Terra, non è in grado di coprire completamente il sole, lasciandone scoperti i bordi e dando luogo al cosiddetto “anello di fuoco”. Il percorso ibrido inizierà anulare e terminerà totale
ITALIA, CHI POTRA’ “GODERE” DELL’EVENTO – Abbiamo già fatto cenno al fatto che in Italia il fenomeno sarà marginale e quasi impercettibile, limitato alla sola parte meridionale delo Stiviale. A Roma il fenomeno non sarà visibile, a Napoli il disco lunare sfiorerà appena il Sole, oscurandone una frazione minuscola per pochi minuti: più in generale saranno le aree a sud di Latina (per il lato tirrenico) e di Foggia (per il lato adriatico) a poter ammirare il fenomeno. Le zone più fortunale saranno la Sardegna e la Sicilia, dove in alcune zone il disco solare potrà essere oscurato dalla luna, nel momento clou, fra il 5 e l’8%. Il massimo del fenomeno sarà intorno alle ore 14.20 sul Sud Italia (circa 10 minuti prima in Sardegna). Il fenomeno potrà essere apprezzato solo da chi osserverà il sole (considerando che l’oscuramento del sole non sarà tale da limitare la luminosità) e si consiglia in tal senso di munirsi d’adeguata protezione agli occhi.