Neve, nevischio e un autentico tracollo termico. Sono gli effetti della tempesta che ha investito un’ampia fascia lungo la costa orientale degli Stati Uniti. L’intensità della perturbazione sta causando non pochi disagi, aggravati dal fatto che milioni di abitanti di queste zone sono ancora alle prese con gli effetti del passaggio dell’uragano Sandy scorsa settimana.
Senza elettricità e acqua corrente
Nella città di New York sono caduti dai 5 ai 10 centimetri di neve e la velocità del vento ha raggiunto i 105 chilometri all’ora. La prima neve di quest’anno si traduce in ulteriori problemi per molti quartieri cittadini, ancora tagliati fuori dai danni dell’uragano Sandy.
A causa dell’alta marea prevista lungo le coste di New York e del New Jersey, i residenti hanno ricevuto un’ordinanza di evacuazione. Ciò nonostante, alcune persone hanno paura di lasciare le proprie case per via dei ladri e dei saccheggiatori.
Una forte nevicata ha interessato anche le città di Washington DC, Baltimore, Philadelphia, e Hartford, ma il primo assalto invernale si sta estendendo molto più a nord. La prima neve ha fatto visita anche ai litorali che vanno dal Maryland al Maine.