Siamo al cospetto di una divergenza di vedute, tra i due principali modelli matematici mondiali, GFS ed ECMWF, davvero notevole.
Era già accaduto ad inizio mese, quando ECMWF insistette sulla possibilità dell’Irruzione fredda dell’Immacolata, che invece finì sul Medio Oriente, poi dopo un periodo di convergenza di vedute, ricapita ora, con GFS che vede il Vortice Polare dopo Natale abbassarsi sempre più di latitudine, mentre ECMWF dà credito ad una nuova rimonta dell’alta pressione.
Quale modello avrà ragione questa volta? Forse nessuno dei due, anche se la previsione più estrema e con meno possibilità di realizzarsi potrebbe essere quella di ECMWF.
Tale giudizio è supportato dall’analisi dei modelli ensemble. Se infatti c’è discordanza tra i run dei vari modelli deterministici (GFS, ECMWF e anche GEM), i rispettivi modelli ensemble sono assai simili tra loro e ci indicano l’elevata possibilità di una fase prettamente zonale, con un fronte polare relativamente basso ma non così tanto come indicato da GFS, e senza nemmeno quella “falla atlantica” che per ECMWF potrebbe riportarci l’alta pressione.
In medio stat virtus, forse.