E’ da diversi giorni che abbiamo assistito a un cambio circolatorio importante, il flusso umido oceanico ha guadagnato terreno, scalzando l’aria fredda che ha determinato quella lunga fase invernale con temperature al di sotto delle medie, gelate e nevicate sino alle basse quote del Centro e del Sud. S’è rotto quel ponte anticiclonico che convogliava il freddo sui Balcani, poi sull’Italia, al posto del nucleo stabilizzante ha ripreso vigore il Vortice Polare, con una vasta saccatura posizionata in prossimità dell’Islanda.
Depressione alimentata da aria assai fredda alle alte quote, aria di origine Artico-Marittima, che ora si va portando verso sudest sotto la spinta settentrionale dell’Alta Pressione delle Azzorre. A complicare la situazione s’è messo un nucleo ciclonico secondario prossimo alla Spagna, la cui azione mite subtropicale ha traghettato verso l’Italia nubi medio alte, sovente sfrangiate e non in grado di produrre precipitazioni di rilievo. E’ piovuto un po’ in tutte quelle zone esposte alle correnti sud occidentali provenienti dal mare, le temperature sono aumentate sensibilmente tanto che sulla Sicilia, come previsto, appena ieri è stata varcata la soglia dei 20 gradi di massima.
Oggi, però, il tempo è destinato a peggiorare sensibilmente. Le piogge cadono già su buona parte del Nord, al limite delle Prealpi, ben presto si intensificheranno e diverranno forti soprattutto su Veneto e Friuli, ma dei rovesci potranno presentarsi anche sulla Liguria di Levante. Abbondanti le nevicate sui rilievi, generalmente al di sopra degli 800-900 m, ma in calo, specie a sera, sui settori occidentali alpini, specie quelli piemontesi, ove non si escludono fioccate fin verso quote collinari.
Piove anche al Centro, specie in Toscana, piove pure in Umbria e nelle Marche e nel corso della sera, sul versante tirrenico, osserveremo un ulteriore decadimento delle condizioni meteo. Vi saranno forti rovesci, specie in Versilia e Lunigiana, anche a carattere temporalesco. Rovesci che andranno estendendosi alla Campania, poi alla Basilicata e alla Calabria. Infine, nelle prime ore della notte, ulteriore peggioramento al Sud, con le precipitazioni che si estenderanno in direzione della Puglia.
Il tempo sarà brutto anche nelle Isole, prima pioverà in Sardegna, poi anche in Sicilia, soprattutto nei settori orientali, ove si prevedono anche rovesci di moderata intensità. Segnaliamo poi, nel corso della notte, un peggioramento sui settori occidentali sardi, complice la graduale rotazione delle correnti da sudovest, attesa in giornata. Altrove, lo dicevamo in apertura, forte Scirocco, soprattutto sullo Ionio e lungo l’Adriatico, l’acqua alta farà visita a Venezia nel corso della sera-notte.