Mentre in Italia l’anticiclone sub-tropicale si appresta a raggiungere l’apice della sua intensità, con temperature ben al di sopra della media stagionale, in India si sta abbattendo una fase di maltempo con pochi precedenti. Il monsone indiano, giunto nella fase finale della sua potenza, sta causando alluvioni drammatiche nella zona Sud-orientale dell’India, dove si sono abbattuti nubifragi e temporali che hanno scaricato fino a 750 millimetri in tre giorni. Maggiormente colpita la città di Chennai, sul versante orientale del paese, dove nelle ultime 24 ore sono caduti 345 millimetri di pioggia e altrettanto impressionante è il totale degli ultimi 30 giorni, pari a 1515 mm!
In città la situazione è gravissima: esondati tutti i fiumi ed i torrenti, gran parte delle strade (anche quelle principali) sono sotto acqua e fango, centinaia di auto sono state trascinate in mare, alcuni edifici sarebbero crollati e molte baracche sarebbero state distrutte. Imprecisione sul numero delle vittime: secondo fonti locali, sarebbero 188. L’aeroporto della città è paralizzato, mezzo metro di acqua e fango ha invaso le piste e i terminal, ormai si tratta di una catastrofe vera e propria e continua a piovere da molti giorni.
Piogge alluvionali stanno interessando anche Cuddalore.