Come consuetudine stimiamo le precipitazioni giornaliere basando l’analisi sull’interpretazione e lettura del nostro modello di previsione ad alta risoluzione. Modello in grado di mettere a segno ottime performance predittive fin dallo scorso fine settimana ed in particolare nelle ultime 48, indicandoci con buona precisione le regioni a “rischio maltempo”. La mappa che proponiamo oggi potrebe, giustamente, destare qualche preoccupazione nei toscani. Toscana che ieri, lo saprete, è stata colpita da un’ondata temporalesca eccezionale e i danni registrati sono stati localmente ingenti.
Ma non fatevi ingannare. L’immagine, lo ricordiamo per chi ancora non lo sapesse, ritrae le precipitazioni nell’arco delle 24 ore: dalla mezzanotte del 20 alla mezzanotte del 21 settembre. E’ bene tenerlo a mente perché il grosso delle precipitazioni è transitato nel corso della notte e i quantitativi che andremo ad indicare saranno in larga misura già accumulati.
Alcune zone della Toscana e dell’Emilia Romagna – le aree a ridosso dell’Appennino – riceveranno dai 50 ai 60 mm di pioggia e picchi di oltre 70 mm. Il ché significa che anche al pomeriggio assisteremo alla genesi di nuovi, vivaci temporali. Si scorgono facilmente accumuli dai 20 ai 30/35 mm anche sulla bassa Toscana, nelle Marche, in Umbria e localmente nel Lazio. Le stesse quantità di pioggia che potrebbero cadere su Alpi e Prealpi orientali.
Si scorgono piovaschi qua e là anche in alcune zone del Sud e sulla Sardegna, ma anche in questo caso trattasi di precipitazioni avvenute nel corso della notte appena trascorsa.