CALDO RICACCIATO VERSO SUD – L’espansione dell’anticiclone delle Azzorre dal Vicino Atlantico sta continuando a convogliare correnti fresche che si sono aperte un varco proprio sull’Italia e sul Mediterraneo Centrale, scalzando così quella massa d’aria molto calda che da svariate settimane non concedeva tregua, almeno sui bacini meridionali del nostro Paese. Ora il grande caldo ha nettamente allentato la morsa anche tra coste algerine, la Tunisia e buona parte della Libia. Quel serbatoio caldo, che aveva messo radici sul Mediterraneo, non si è allontanato più di tanto, ma ha subito una bilobazione, con due principali bolle d’aria molto calda che assediano da una parte i settori orientali del Mediterraneo e dall’altra il Marocco e la parte ovest dell’entroterra algerino.
MAROCCO, E’ CALDO RECORD – Come già anticipato, [url=https://www.meteogiornale.it/notizia/23941-1-maghreb-balcani-grecia-turchia-e-kuwait-infuocati-alluvioni-in-giappone]un record incredibile si è raggiunto a Marrakesh[/url], dove nella giornata del 16 luglio la temperatura ha sfondato l’incredibile valore di quasi 49 gradi (per l’esattezza +48.9°C): si tratta del nuovo record assoluto di massima, che va a superare quello precedente di addirittura 2 gradi. Incredibile a dirsi, ma [url=https://www.meteogiornale.it/notizia/23740-1-caldo-record-tra-iberia-e-marocco-in-kansas-e-colorado-florida-martoriata-da-debbie]il primato precedente risale appena allo scorso mese di giugno[/url]. E quest’oggi, 17 luglio, in attesa dei dati definitivi su Marrakech si sta bissando il caldo eccezionale del giorno prima, con una temperatura di almeno 48 gradi. A conferma dell’evento eccezionale, va sottolineato che i +48.9°C di Marrakech sfiorano il record assoluto nazionale di sempre del Marocco appartenente ad Agadir con +49.1°C. L’altra zona molto calda è quella del Mediterraneo Orientale: oltre alle nazioni africane, anche tra il Cipro e la Turchia si stanno raggiungendo temperature notevoli, con punte di 43-44 gradi.