L’elemento saliente a breve termine.
Il tempo si manterrà instabile al Centro Sud e nelle Isole, complice un sussulto freddo orientale che porterà altre nevicate a bassa quota. Ma stavolta solo in Appennino. E prosegue il tempo anticiclonico al Nord.
L’elemento saliente a medio termine.
Poi osserveremo una temporanea rimonta anticiclonica per lo spostamento della cellula attualmente presente nell’Europa occidentale verso l’Italia. La causa è da ricondurre alla ripresa ciclonica sulle Isole Britanniche, che dovrebbe portare un calo della pressione in Atlantico e pertanto la traslazione della struttura stabilizzante verso est.
L’elemento saliente a lungo termine.
Fase anticiclonica, di stampo primaverile, che dovrebbe avere vita breve, incursioni perturbate provenienti dal Nord Atlantico appaiono dietro l’angolo.
Il trend a lungo termine:
La media delle osservazioni sui principali modelli evidenzia difatti la formazione di un’ampia struttura depressionaria vicina all’Islanda, con l’Alta Pressione delle Azzorre confinata in Oceano.
Elementi di incertezza:
Diversi gli elementi di incertezza, il primo dei quali legato all’esatto posizionamento del Vortice Ciclonico descritto pocanzi.
Altro posizionamento di fondamentale importanza sarà quello dell’Anticiclonico oceanico, fondamentale nel traghettare le perturbazioni oceaniche verso il Mediterraneo.
Fattori di normalità climatica:
L’osservazione dei diversi diagrammi termico-barici relativi alle diverse località della Penisola mostra un graduale rientro alla normalità termica.
Per quel che concerne le precipitazioni notiamo un’attenuazione anche nelle regioni Centro meridionali e nelle Isole, coincidente con il temporaneo ingresso anticiclonico sul finire del mese. Poi fenomeni in ripresa, a testimonianza della possibile ingerenza oceanica sin nel Mediterraneo.
Focus: evoluzione sino al 08 marzo 2009
Il tempo si manterrà freddo sino a metà settimana, con fenomeni al Centro Sud e nelle Isole. Nevosi sino a bassa quota. Poi l’ingresso dell’Alta Pressione e di aria umida oceanica dovrebbero consegnarci un aumento delle temperature e una fase di sostanziale stabilità.
Stabilità che pare destinata a durar poco, perché l’aria umida oceanica dovrebbe essere poi seguita da impulsi instabili-perturbati che andrebbero a determinare un peggioramento delle condizioni meteo.
Evoluzione sino al 13 marzo 2009
Ripresa atlantica che dovrebbe accompagnarci per buona parte della prima decade del nuovo mese, confermando l’estrema vivacità che solitamente caratterizza il mese di Marzo.
In conclusione.
Editoriale di inizio settimana che conferma quanto detto venerdì, ossia una graduale ripresa atlantica dopo una relativa pausa anticiclonica.