Il lungo periodo di maltempo, che bene o male ha caratterizzato tutta la prima metà di febbraio, si sta per concedere una pausa. Da domenica, per circa 48 ore, registreremo un ulteriore miglioramento meteo e un cospicuo aumento delle temperature. La causa? Il ritorno dell’Alta Pressione africana.
Fortunatamente sarà una breve parentesi, destinata a naufragare sotto i colpi di nuove intense perturbazioni. Perturbazioni che si apriranno un varco già a metà della prossima settimana e che sfoceranno nell’arrivo di un grosso Vortice di Bassa Pressione – alimentato da aria fredda – tra fine mese e i primi di marzo.
DOMENICA PREVALENZA DI BEL TEMPO
La settimana si concluderà all’insegna del bel tempo un po’ dappertutto. Se si eccettuano locali banchi di nebbia su valli e pianure del Centro Nord (soltanto al primo mattino) e qualche residuo annuvolamento al Sud, prevarranno ampi spazi di sole. Le temperature, sfruttando i primi sbuffi d’aria mite da sud, inizieranno a risalire.
CALDO ANOMALO A INIZIO SETTIMANA
Confermiamo il consolidamento del campo d’Alta Pressione proveniente dal nord Africa. Lunedì avremo condizioni di cieli sostanzialmente sereni o poco nuvolosi e le temperature aumenteranno di parecchi gradi. Un aumento che si percepirà ovunque, soprattutto in montagna. Il rialzo sarà più violento nei valori minimi, con localmente – Sud e Isole – potrebbero guadagnare oltre 10°C.
Si rivedrà qualche banco di nebbia più persistente e fitto su pianure e valli centro settentrionali, complice un discreto incremento dell’umidità al suolo. Va detto che al Nord e sulle centrali tirreniche potrebbero arrivare nubi consistenti già nella giornata di martedì, con annesse delle piogge e nevicate sull’arco alpino. Nubi e precipitazioni portate da venti occidentali che faranno salire ulteriormente le temperature nelle regioni adriatiche e sulle coste ioniche (ci aspettiamo punte di oltre 20°C).
ULTERIORE PEGGIORAMENTO
Da metà della prossima settimana spazio ad altre, intense perturbazioni: la prima coinvolgerà maggiormente il Centro Sud e avrà il compito di riaprire la porta atlantica. In tal modo verrà facilitato l’inserimento di un altro impulso, che dovrebbe colpire più al Centro Nord con intrusione d’aria relativamente più fredda atlantica. Le temperature così caleranno, orientandosi su valori più consoni al periodo.
A seguire, saremo a fine mese, potrebbe subentrare un peggioramento ancor più consistente a causa di un grosso Vortice di Bassa Pressione proveniente dall’Europa occidentale. Vortice che si andrebbe a scavare a seguito di un’irruzione fredda a ovest dell’Italia.