La Primavera, è noto, è una stagione vivace, spesso capace di alternare in prima battuta ondate di caldo a incursioni fredde. E’ un periodo durante il quale si possono registrare abbondanti precipitazioni, ma anche fasi stabili e i primi veri tepori dell’anno. Manca ancora un giorno, domani, poi inizierà ufficialmente la Primavera 2010. Che tempo dobbiamo attenderci? Se ci seguite giornalmente lo saprete, saprete che domani farà caldo su molte regioni, mentre su altre nubi e piogge la faranno da padrone.
La perturbazione che sta interessando la Penisola Iberica punta verso nordest e le nubi stratiformi della parte più avanzata invaderanno l’Italia già da oggi. Nuvolosità che non sarà in grado di compromettere il tempo al Centro Sud e nelle Isole, perché qui si sta manifestando una temporanea azione anticiclonica le cui radici affondano sul nord Africa e quindi supportata da aria piuttosto calda proveniente dalle zone desertiche. Le temperature stanno crescendo nelle Isole e s’alzeranno ancor di più domani, quando il termometro potrà raggiungere valori da metà Primavera.
I cieli non sempre saranno sereni, anzi, spesso ci saranno delle velature che ne renderanno l’aspetto lattiginoso, quel colore tipico delle avvezioni d’aria calda. Il flusso africano, sostenuto da intense correnti meridionali, giungerà in parte anche al Centro, mentre al Nord verrà contrastato dall’azione di una perturbazione atlantica che causerà condizioni di relativo maltempo. Al mattino le precipitazioni risulteranno diffuse, ma le schiarite si affacceranno rapide ad iniziare dal Piemonte ed entro sera avranno raggiunto un po’ tutte le regioni con la sola eccezione del Friuli Venezia Giulia e delle coste del Veneto. Su queste aree insisteranno delle precipitazioni, anche in forma temporalesca. I fenomeni saranno nevosi sui rilievi alpini, inizialmente oltre i 1000 m di quota, ma poi è prevista un’ascesa della quota.
Il passaggio perturbato sarà quindi rapido e lunedì lascerà strada ad una mattinata di bel tempo anche al Nord. Ci sarà invece qualche nuvola sparsa nelle Isole e al Sud, poi anche nelle zone interne del Centro e non si esclude la possibilità di qualche timida precipitazione. Precipitazioni che invece potrebbero riproporsi dal pomeriggio sulle Alpi occidentali, ma anche in Liguria, in Valle d’Aosta e sull’alto Piemonte. Le nubi riusciranno a espandersi anche nelle regioni del Triveneto, ma senza che vi siano precipitazioni annesse.
Martedì il tempo sarà bello un po’ dappertutto, con prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi. Nottetempo e al primo mattino potrebbero ripresentarsi nebbie e qualche foschia in Val Padana, ma localmente anche nelle valli del Centro e in qualche area costiera. Il clima si manterrà mite, gradevole nelle ore centrali del giorno, mentre di notte l’escursione termica potrebbe rivelarsi accentuata e quindi fare un po’ di freddo.
Ma la tregua avrà breve durata. Mercoledì verrà a trovarci una nuova perturbazioni, che inizialmente coinvolgerà le regioni Centro Settentrionali e la Sardegna. Ci saranno delle piogge, qualche rovescio o temporale, e delle nevicate sulle Alpi. Al Sud e in Sicilia le condizioni meteo saranno migliori e avremo un nuovo temporaneo richiamo d’aria mite. Anche in questo caso, però, non ci vorrà tanto affinché si manifesti un nuovo cambiamento. Nella giornata successiva, infatti, la perturbazione si porterà verso sudest e coinvolgerà anche il Meridione. Seguirà aria un po’ più fredda che porterà una generale diminuzione delle temperature, dirette su valori più consoni all’andamento medio del periodo.