Negli ultimi dieci anni i ghiacciai delle Dolomiti sono passati da una superficie totale di 8.608 a 7.278 metri quadrati complessivi: si segnala quindi una riduzione di oltre il 15 per cento che appare in accelerazione e che denota un cambiamento climatico. Sono i risultati di dati e fotografie prevalentemente aeree, nell’ambito del monitoraggio e censimento da oltre trent’anni di tutte le masse gelate dolomitiche sparse nei principali Gruppi montuosi dalla Marmolada all’Antelao, dal Sorapis alle Pale di San Martino, dal Civetta al Cristallo.
Talune masse gelate monitorate appaiono veramente minuscole ma le loro variazioni si rivelano interessanti per seguire gli andamenti climatici del Veneto anche nel breve periodo. Il ghiacciaio principale della Marmolada, ad esempio, nell’ultimo decennio e’ passato da una superficie di 1.918 a 1.591 metri quadri riducendosi del 17 per cento, il Travignolo si e’ ridotto del 20 per cento e il Vernale addirittura del 60 per cento. Nella foto in basso un fantastico scorcio estivo delle Pale di San Martino.