Piogge, rovesci e temporali, hanno colpito lunedì 19 novembre diversi paesi del Medio Oriente, in particolare l’Iraq centro-meridionale, l’ovest dell’Iran, il nord-est dell’Arabia Saudita ed il Kuwait. Il maltempo è stato causato dalla presenza di una circolazione depressionaria che si è approfondita in mattinata nel sud dell’Iraq, poco a nord del confine con l’Arabia Saudita. Seppure da confermare, è eclatante il dato di Nasiriya, città dell’Iraq meridionale molto conosciuta in Italia per la strage dei nostri militari del 12 novembre 2003, con 314 mm di pioggia, accompagnata da attività temporalesca, registrati tra le 6 e le 18 GMT (323 sulle 24 ore). Notevole anche l’accumulo di Amarah, 98 mm tra le 6 e le 18 GMT, 102 sulle 24 ore. Nasiriya ha una media annua di 113 mm di pioggia, quella di novembre è di 16 mm. Un po’ più a nord, 34 mm a Baghdad tra le 6 e le 18 GMT (20 mm la media di novembre nella capitale irachena, 155 mm la media annua). In Iran sudoccidentale, tra le 6 e le 18 GMT, 21 mm a Omidieh e Dezful.
Anche in Arabia Saudita nordorientale vi sono state piogge e temporali, mentre a ovest si sono registrate temperature molto elevate, con 35,0°C a La Mecca e 34,5°C a Jeddah, poco al di sopra comunque delle medie delle massime di novembre, rispettivamente 34,8° e 33,0°C.
A distanza di nemmeno due mesi dalle inondazioni responsabili di una decina di vittime, l’Andalusia è stata messa di nuovo in ginocchio dal maltempo. Nuove piogge alluvionali hanno colpito nella giornata di sabato 17 novembre Malaga e dintorni, dove si sono avute esondazioni dei maggiori corsi d’acqua che hanno spazzato via ponti, strade ed allagato molti centri abitati, in particolare fra Paseo de Sancha, Casabermeja, Almogia. Nella città di Guadalmedina, un fiume solitamente quasi in secca è divenuto impetuoso. Nell’arco d’appena due ore si sono accumulati fino a 120-130 mm. 106,6 mm a Malaga Puerto, 79,2 a Malaga, 73,6 a Malaga Centro Meteorologico. Da segnalare anche, in provincia di Siviglia, i 122,2 mm di Almaden de la Plata. Forti piogge nella provincia di Malaga anche domenica 18, con 65,8 mm a Nerja, 45,6 a Benahavis, 41,8 a Velez-Malaga, 36,0 a Malaga Centro Meteorologico.
Qualche giorno fa abbiamo riferito del limite stagionale di caldo dell’emisfero sud registrato a Roebourne Ap, in Australia Occidentale, con 46,0°C. Rettifichiamo questo dato, al rialzo, visto che nella stazione cittadina di Roebourne si sono raggiunti i 46,4°C lo scorso giovedì 15 novembre.
Continua a fare molto caldo tra Sudafrica e Namibia. Lunedì 19 novembre, in Namibia, Hardap 41,8°C, Gobabeb 40,8°C, Keetmanshoop 39,6°C. In Sudafrica, Twee Riviere 41,9°C, Vioolsdrif 41,0°C, Taung 40,1°C.
Caldo anche in Myanmar , Thailandia e Laos. Lunedì 19 novembre, le temperature più alte sono state registrate in Myanmar, con 36,0°C a Hpa-An, 35,7°C a Moulmein, 34,9°C a Dawei. In Thailandia, Lomsak e Uttaradit 35,0°C, Mukdahan 34,6°C, Udon Thani 34,5°C. In Laos, Attopeu 34,5°C, Sekong 33,8°C, Vientiane 33,1°C, Luangprabang 32,6°C. Alcune medie delle massime di novembre, in °C: Hpa-An 31,3°, Dawei 32,1°, Uttaradit 32,1°, Mukdahan 29,4°, Udon Thani 30,1°, Vientiane 29,4°, Luangprabang 28,5°.
Ancora gran gelo invece nello Yukon, la provincia nordoccidentale del Canada, dove domenica Old Crow è scesa a -39,4°C e Dawson a -36,5°C. -27,4° e -20,5°C le medie delle minime di novembre di Old Crow e Dawson.