Il forte peggioramento del tempo di sabato sul nord Italia ha coinvolto in pieno anche il Canton Ticino, in Svizzera, con precipitazioni intense favorite dallo stau, con le correnti meridionali in atto. Tra le 12 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato, questi gli accumuli più significativi: Locarno-Monti 71 mm (38 nelle ultime 6 ore), Cimetta 65, Stabio 62, Locarno-Magadino 61, Lugano 53, San Bernardino 40. Alto il limite delle nevicate, anche ai 1639 metri di San Bernardino la precipitazione è stata interamente in forma liquida, con temperatura mai sotto i 4,8°C nel periodo indicato.
Si va verso i 50°C in Pakistan. Sabato, Jacobabad ha registrato infatti una massima di 49,5°C, mentre Pad Idan si è fermata a 49,0°C. Oltre i 47°C anche varie altre località: Nawabshah 48,5°C, Rohri 47,5°C, Sibi 47,2°C.
Sulla parte est del Mar Cinese Meridionale, il tifone Halong rappresenta una seria minaccia per il nord delle Filippine. Alle 6 GMT di venerdì, Halong era centrata a 15,9°N 119,3°E, ormai vicinissima alla costa nordoccidentale dell’isola filippina di Luzon. La tempesta, passata da tropical storm a tifone di categoria 1 poche ore prima, si muoveva verso nordest a 9 km/h, accompagnata da venti sostenuti fino a 120 km/h. Secondo le previsioni, la tempesta dovrebbe fare “landfall” sul nordovest dell’isola di Luzon poco prima delle 18 GMT di sabato. Insieme a forti venti, probabile causa di seri danni, la tempesta porterà su Luzon piogge torrenziali, con alluvioni lampo e rischio di grossi smottamenti. Dopo aver attraversato Luzon, scendendo temporaneamente allo status di tropical storm, il cammino ipotizzato per Halong, attraverso il Mar delle Filippine settentrionale, porterebbe la tempesta, nuovamente “promossa” a tifone, in rotta di collisione con le isole Ryukyu lunedì. Con l’ulteriore spostamento verso nordest, su acque meno calde, Halong tornerebbe tropical storm martedì, investendo il Giapone con forti venti e piogge torrenziali sui versanti esposti.
Piogge molto abbondanti vi sono già state nelle Filippine settentrionali, in particolare su Luzon, sabato. Tra le 12 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato, 98 mm a Iba, 66 a Baguio, 57 a Base Clark.
Una tempesta di sabbia, seguita da pioggia torrenziale (precipitazione di breve durata, però) ha investito New Delhi, capitale dell’India, mercoledì, con caduta di numerosi alberi, circolazione stradale nel caos, estesi e prolungati black-out nella distribuzione dell’energia. Disagi anche all’aeroporto, con alcuni voli dirottati sullo scalo di Lucknow. Il temporale è giunto intorno alle 10 del mattino, provocando un crollo termico dai 35°C delle 9.30 ai 23°C delle 11 e accompagnato da raffiche di vento fino a 104 km/h all’osservatorio Palam e a 81 km/h all’osservatorio Safdarjung. Solo 7 i millimetri di pioggia caduti durante l’evento.
Eventi simili a quello di New Delhi hanno interessato mercoledì anche altre zone del nord dell’India, in particolare nell’Uttar Pradesh, causando la morte di 31 persone e il ferimento di altre 50. Sette i morti a Etawah, 6 a Unnao, 5 a Mathura, 4 a Firozabad e Hathras, 2 a Kanpur e nella stessa Delhi, 1 a Sitapur. I decessi sono stati dovuti a vari fattori, quali caduta di alberi, crolli di abitazioni, incendi causati da fulmini e alimentati dal vento.
Intense gelate autunnali in Nuova Zelanda, nell’Isola del Sud. Sabato, Dunedin e Queenstown sono scese, rispettivamente, a -2,7° e -2,5°C, contro medie delle minime di maggio di 5,7° e 3,1°C. -2,1°C la minima di Timaru, -1,0°C quella di Waiouru, quest’ultima nell’Isola del Nord, ma a 800 metri di quota (2,7°C la media delle minime di maggio).
Continua il gran caldo in California, anzi l’onda di calore si è estesa anche più a nord, verso Oregon e Washington. Venerdì, queste sono state le stazioni che hanno registrato le temperature più elevate: Red Bluff, Redding e Stockton 39,4°C, Fresno 38,9°C, Bakersfield 38,3°C, Salem 37,2°C, Medford 36,7°C, le ultime due in Oregon. Caldo anche in British Columbia, Canada, con 34,7°C a Lytton. A questa ondata di caldo americana dedichiamo un articolo di approfondimento.