Una serie di condizioni meteo estreme (video incendi) che si susseguono da tempo, stanno minando la serenità della California. Dapprima una siccità durata due anni, poi piogge torrenziali, freddo, caldo, altra siccità, ora venti fortissimi che scendono dai monti che hanno alle spalle un immenso deserto.
In California, come descritto in precedenza, soffia il Santa Ana, un venti che viene dai monti e si surriscalda, un vento adiabatico, un foehn asciutto e intenso che alimenta fiamme incontrollabili.
I giornali americani parlano di DUECENTO MILA PERSONE IN FUGA, di morti, di animali domestici e allevamento intrappolati. Fauna selvatica cancellata nelle migliaia di ettari che sono in fiamme.
In rete è possibile reperire immagini drammatiche, di auto che viaggiano circondate dal fuoco e che fanno dirette nei social network. Persone che in diretta social sono sparite, e forse hanno documentato la morte in diretta.
Si dirà: gli incendi ci sono sempre stati, oggi se ne ha notizia grazie alla disponibilità di miliardi di smartphone connessi ad internet, e ciò è abbastanza realistico.