La circolazione depressionaria sul Mediterraneo occidentale, in lento movimento verso levante, ha iniziato a coinvolgere nelle sue spire il nostro paese, cominciando dalla Sardegna (temporali già nella notte), per passare poi alle regioni centrali. Abbiamo piogge in Toscana, specie nella parte sud, su Lazio e Abruzzo, oltre che in Corsica. Qualche pioggia da stau (correnti da est) anche su ovest Piemonte. Nelle prossime ore il coinvolgimento del centro sarà totale, con peggioramento anche sul nord e sulle regioni tirreniche del sud. Il minimo in quota si sta posizionando proprio sulla Sardegna. Le temperature diurne sono bassine dove il cielo è coperto e/o piove, alte al sud, specie in Sicilia. Alle 11 Cagliari, Alghero e Grosseto 15°C, Torino 9°, Palermo 26°.
Al momento la nuvolosità e i fenomeni interessano ancora la Spagna, con il grosso della nuvolosità sulla parte mediterranea del paese (alle 11 pioggia a Barcellona, Girona, Alicante e Palma, con temperature 14°/18°C), un’altra linea nuvolosa sulla Meseta e le nubi da stau da nord/nordest sulla costa affacciata sul Golfo di Biscaglia (piogge sparse e temperature 11°/14°C alle 11). La perturbazione principale va allontanandosi verso est (continuando a insistere sulla costa mediterranea francese, con proseguimento delle piogge), ma rimane la variabilità e nel pomeriggio non si escludono temporali in Spagna e nel sud portoghese.
Il ponte anticiclonico tra alta azzorriana e polare protegge Irlanda e buona parte della Gran Bretagna, che godono di tempo discreto e non freddo (Dublino e Cork 11°C alle 10, fino a 14° in Galles), mentre qualche nube in più c’è sul sudest inglese (qualche pioggia, come pure sulla sponda francese della Manica), dove transitano corpi nuvolosi diretti verso sud, richiamati dalla bassa pressione sul Mediterraneo, lungo il bordo orientale dell’alta pressione. Quello che stamani era allineato tra SE inglese, Danimarca e sud Svezia e Norvegia (piogge anche qui, con fresco; alle 11 10°/12° in Danimarca, 5°/10° nel sud svedese, 9° a Oslo), ha raggiunto ora Benelux e NW tedesco e va verso il cuore della Germania (dove qualche pioggia nel nord era in atto alle 11), portando nel pomeriggio temporali e un calo termico nel centro-sud, dove il sole mattutino ha scaldato bene l’aria (alle 11 Monaco e Norimberga 15°C). Già qualche fulminazione è segnalata sulle alture tra Baviera e Repubblica Ceca. Temporali pomeridiani previsti anche su Erzgebirge e Sudeti.
La regione centrale francese e quella alpina godono per ora di tempo buono, ma le infiltrazioni fresche lo faranno peggiorare in Alsazia-Lorena e sul Jura, mentre il versante sud alpino vedrà un calo barico e un aumento delle nubi per la depressione sarda. Con la parziale eccezione dell’Istria e delle coste della Dalmazia, dove le nubi sono in aumento, il tempo rimarrà invece buono per oggi sui Balcani, dove regge un promontorio di alta subtropicale con annesso richiamo caldo. Alle 11/12 (i Balcani sono compresi tra due fusi orari) Atene 24°C, Bucarest 21°, Spalato e Zagabria 19°; Lubiana 18°.
L’allungamento dell’alta verso nord, facilita, lo abbiamo già accennato, la discesa di aria fredda. Più a nord del fronte in azione su Danimarca e sud Svezia infatti le temperature sono invernali. Sul nord Europa la pressione al suolo è abbastanza alta, ma è presente un vortice molto freddo in quota tra Finlandia e Lapponia svedese. Il tempo quindi non è buono, con precipitazioni sul paese dei 1000 laghi, spesso nevose anche nella parte centrale. Alle 12, pur con temperature sui 4°C, rovesci di neve interessavano la regione dei laghi, oltre che la Lapponia (qui 1°/2°C). Ricordate Pori, 27°C solo 5 giorni fa? Alle 12 +3°C. E il freddo notturno? Kajaani, Ivalo e Kuusamo -8°C, Sodankyla -7°, Helsinki -1°. In Svezia e Norvegia Lulea -2°C, Gallivare -4°, Tromso e Honningsvag -2°, Trondheim -1°. Molto freddo anche nel nord russo (Anderma, sul Mar di Kara, -16°C, molti -8°/-9° anche in Carelia e Penisola di Cola; alle 13 Murmansk 1°C, Arcangelo 0°). La direttrice principale dell’aria fredda scende lungo Stati baltici (minime Tallinn 2°C, Riga 4°) e Bielorussia per arrivare in Ucraina ad alimentare la depressione sulla Crimea (nel pomeriggio sul Mar d’Azov).
Evidentissima la banda nuvolosa che dal Mar Nero si dirige verso nord/nordest, attraverso le steppe russe. Piogge e temporali in atto in Ucraina e sulla riviera russa, oltre che nel NE turco (qualche temporale anche poco a est di San Pietroburgo), ma colpisce il “salto” termico tra le due regioni delimitate dalla banda nuvolosa. Riferendoci all’asse che da Mosca si dirige verso NE alla sperduta Vorkuta, a nord abbiamo avuto minime molto negative, a sud oltre +10°C, mentre alle 13 moscoviti avevamo nella capitale 13°/14°C (pioggia), a nord dell’asse 5°/8°C e a sud oltre 20°, fino a 27°C a Perm. Il caldo è infatti notevole soprattutto a est, dove è forte la rimonta di aria calda dal Kazakhstan. Si nota nelle carte a 850 hpa come, a nordest della capitale, le isoterme -5° e +10°C, l’estate e l’inverno, siano separate da soli 250-300 km, un vero muro contro muro.