Come previsto, il Vortice Iberico si sta spostando verso nordest e si dirige minaccioso verso la Francia e le nostre regioni di Nordovest. Gli sbuffi instabili sono riusciti a penetrare all’interno della cupola anticiclonica, generando nubi cumuliformi temporalesche tra il Mare di Sardegna, il Mare di Corsica e il Mar Ligure. Ma la possanza dell’Alta Pressione, che vediamo allungarsi dal Mediterraneo verso il cuore del Continente, determinerà un netto indebolimento della struttura ciclonica.
Ora vi chiederete: quali saranno le dinamiche del cambiamento? Beh, osservando l’immagine satellitare possiamo darvi una risposta invitandovi a non trascurare l’altra grande Depressione presente: l’Islandese. E non è un caso se abbiamo parlato di “operazione aggancio”, perché pur indebolendosi la goccia fredda iberica riuscirà a creare una lacuna barica ad ovest dell’Italia ed è là che si inserirà l’ampia saccatura atlantica. Dinamiche che dovrebbero realizzarsi nei primi giorni della prossima settimana, spalancando le porte all’ennesimo stop stagionale, ma che si scorgono chiaramente con la semplice osservazione satellitare.