Si sta chiudendo il mese di luglio e le anomalie meteo sono chiaramente col segno positivo per le nostre regioni: una severa ondata di calore sul finire del mese e una prima parte decisamente calda hanno lasciato il segno su diverse regioni del continente.
Anomalie a 2 metri per il mese di luglio secondo la NOAA: in realtà, la cartina si ferma al 28 del mese, ma poco cambia: è stato un mese dai connotati estremi.
In realtà, l’Europa è stata alle prese con un meteo piuttosto estremo, con variazioni termiche davvero impressionanti tra est e ovest.
Dalla cartina si può notare questa curiosa situazione: nell’Europa continentale e orientale c’è stato decisamente molto freddo, con continue fasi fresche e piovose, mentre in quella occidentale il caldo ha fatto da padrone.
L’Italia ovviamente è stata coinvolta in quest’ultima area, segnando delle temperature decisamente alte per la stagione, nonostante fossimo proprio nel periodo statisticamente più caldo dell’anno.
È curioso notare come vi sia un’area particolarmente fredda anche tra Marocco e Penisola Iberica: questo ben si spiega col fatto che tale anomalia è dovuta alla vastissima goccia fredda che ha stazionato diversi giorni nella seconda metà del mese facendo salire una potentissima ondata di calore su molti paesi dell’Europa centro-occidentale.
Questa condizione meteo, che si chiama falla iberico-marocchina, ha condotto di fatto a una delle ondate di caldo più forti della storia del continente europeo.