Contrasti tra masse d’aria molto diverse hanno causato forti escursioni termiche e localmente abbondanti precipitazioni tra Texas e Louisiana venerdì 22 novembre.
A Shreveport, in Louisiana, sono caduti 64 mm di pioggia tra le 0 e le 18 GMT di venerdì. Tra le 12 e le 24 GMT, 61 mm a Corpus Christi (Texas), tre le 6 e le 24 GMT 46 mm ad Austin (Texas), dove il termometro è passato da 25,0°C alle 24 GMT del 21 a 2,8°C giusto 24 ore dopo.
A Dallas (nella foto fonte wikipedia), la commemorazione del 50° anniversario dell’assassinio di Kennedy è stata celebrata in una giornata improvvisamente fredda e a tratti piovosa (con a tratti rischio di neve), i 22,2°C delle 24 GMT di giovedì 21 (pomeriggio di Dallas) sono diventati 2,8°C alle 12 GMT ma soprattutto 1,7°C alle 21 GMT di venerdì, in pieno giorno di Dallas.
Più a nord è arrivato il grande gelo. A Bismarck, in North Dakota, il termometro è precipitato fino a -23,9°C nelle prime ore del mattino di sabato 23 novembre. -23,3°C a Williston e -21,1°C a Fargo, sempre in North Dakota, -21,7°C ad Aberdeen, in South Dakota. Questa massa d’aria gelida è destinata a invadere gran parte degli USA centro-orientali nel weekend, estendendosi anche parecchio a sud, fino alla Georgia.