• Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti
lunedì, 19 Maggio 2025
Meteo Giornale
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
Meteo Giornale

Dal centro internazionale di calcolo di Reading, ci giungono segnali significativi

di Antonio Pallucca
20 Nov 2004 - 11:23
in Senza categoria
A A
dal-centro-internazionale-di-calcolo-di-reading,-ci-giungono-segnali-significativi
Share on FacebookShare on Twitter

Proiezioni ECMWF a 500 hPa per il 27 novembre. Fonte: www.wetterzentrale.de. Rielaborazione di Antonio Pallucca per MeteoGiornale.
Già appena ieri siamo usciti con il commentare una situazione evolutiva, sulla base di più modelli, che vedeva sul lungo raggio un’importante ridistribuzione barica sul comparto dell’Europa occidentale.

Avevamo palesato la possibilità che, dopo questa fase fredda, a causa di un cut-off del vortice polare, scivolamento e divisione dello stesso verso SW ed in area atlantica, l’HP delle Azzorre avrebbe abbandonato la “sua tenace presa” continentale per spingersi verso l’Atlantico centro settentrionale e riacquisire la sua, indispensabile, base o radice sub tropicale per una vita più longeva.

Come mostra la carta rielaborata, prevista per il 27 del corrente mese, tale ed auspicabile nuova configurazione sembrerebbe crescere nella relativa possibilità di accadimento.

Il nostro anticiclone non poteva “lavorare” in uno stretto pressing con il vortice freddo (VP), avrebbe in ogni caso perso ogni “battaglia” e sarebbe stato costretto a veloci rimonte dinamiche ed altrettante “cadute”.

Ora dopo questa “interferenza” viene ad allontanarsi dallo scacchiere europeo e cercare “lidi” ben più consoni per trovare nuovo vigore e robustezza nella struttura che normalmente lo contraddistingue.

Viene quindi a mancare questo contatto diretto con il VP, apporti di aria più mite lo fanno crescere ben strutturato anche in quota e soprattutto riaggancia la sua matrice sub-tropicale che inizia a spingerlo verso latitudini sempre più settentrionali.

Potremmo desumere, dato il nuovo disegno posto in essere dalle ECMWF, che l’atlantico anticiclone inizia una fase di “longitudinale sbarramento” ai flussi occidentali.

Questo disegno in verticale, come mostra l’asse di promontorio disegnato sulla carta, potrebbe essere causa, fase iniziale, di un richiamo di correnti miti verso l’area mediterranea, mentre quelle più fredde, momentaneamente, riuscirebbero appena a raggiungere la Francia settentrionale e l’Inghilterra.

Seguirebbe una fase di nuovi impulsi freddi diretti verso la nostra Penisola, sempre verso fine mese (29/30) ed attraverso un graduale spostamento dell’asse anticiclonico verso NE e relativo trasferimento di tutta la suddetta configurazione verso est.

Una saccatura fredda verrebbe quindi necessariamente chiusa in ambito mediterraneo ed apporterebbe le precipitazioni necessarie, che sono mancate in passato, in alcune aree del centro nord italico.

Naturalmente attendiamo altre conferme e vediamo se si verificheranno le condizioni per un “serio e più stabile blocco anticiclonico in Atlantico”.

CondividiTweetCondividi
Prossimo articolo
il-perche-di-un-evento-probabilmente-mancato.-la-nuova-settimana-e-i-possibili-scenari-sul-nostro-stivale

Il perché di un evento probabilmente mancato. La nuova settimana e i possibili scenari sul nostro stivale

Cerca in archivio

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
“luglio-col-bene-che-ti-voglio…”-ma-te-ne-vorro-davvero-quest’anno?

“Luglio col bene che ti voglio…” Ma te ne vorrò davvero quest’anno?

26 Giugno 2007
fine-inverno-di-gran-caldo-nel-nord-dell’argentina

Fine inverno di gran caldo nel nord dell’Argentina

13 Settembre 2006
centro-meteo-europeo:-nuove-previsioni-stagionali:-possibili-ondate-di-freddo-in-europa

Centro meteo europeo: nuove previsioni stagionali: possibili ondate di freddo in Europa

11 Dicembre 2018
nel-prosieguo-settimanale-si-attende-una-riduzione-del-freddo-e-maggiore-stabilita

Nel prosieguo settimanale si attende una riduzione del freddo e maggiore stabilità

8 Febbraio 2008
Maggio 2025
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  
« Ott    
  • Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.