Il tempo previsto per i prossimi giorni catapulterà buona parte dello stivale in condizioni meteorologiche tipicamente invernali. La formazione di una depressione balcanica in movimento verso Ovest si rivelerà fondamentale non solo nell’apportare quel peggioramento descritto nel bollettino a breve termine, ma anche nel delineare le prospettive climatiche del prossimo weekend. Pare infatti che lo stesso vortice freddo possa fungere da richiamo per un nuovo fronte polare che ad oggi pare destinato a penetrare nel Mediterraneo dalla Valle del Rodano sottoforma di intensi venti Nord occidentali. Una previsione che necessità tute le conferme del caso, perché un tal scenario potrebbe riservare un nuovo deciso peggioramento che andrebbe ad interessare principalmente il Tirreno e le regioni del Nordovest. Vi invitiamo pertanto a seguire gli aggiornamenti quotidiani, laddove verranno presentate tutte le più importanti novità.
Validità mercoledì, 23 novembre 2005
Evoluzione. La depressione fredda formatasi sui Balcani si disporrà sulle nostre regioni con asse Nordest-Sudovest. Una posizione che favorirà l’afflusso di aria molto fredda al suolo, mentre in quota viene confermato lo scorrimento di aria umida occidentale che favorirà accesi contrasti termici sinonimo di peggioramento meteorologico su buona parte dello stivale.
Nord Italia. Avremo condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto su gran parte delle regioni settentrionali, con schiarite che interesseranno solo il Piemonte, la Liguria occidentale e la bassa Lombardia. Addensamenti di un certo rilievo saranno invece presenti sui settori orientali. Sulle Venezie, il Friuli e la Romagna sono attese delle precipitazioni che, per via dell’aria gelida in arrivo, potranno risultare nevose anche a quote prossime alla pianura, con sconfinamenti fin verso le coste. Intensi venti di Bora investiranno il Golfo triestino e le coste romagnole, così come moderati risulteranno i venti lungo tutto il Golfo ligure.
Centro Italia. Avremo condizioni di tempo fortemente instabile, a tratti perturbato. La nuvolosità più insistente interesserà Abruzzo, Umbria, Marche e Lazio orientale, dove i forti venti da Nordest accompagneranno aria gelida che favorirà nevicate anche in prossimità delle coste. Fenomeni che interesseranno anche la Sardegna, specie i versanti orientali più esposti ai freddi venti Nord orientali. Nevicate saranno possibili sui rilievi e in serata anche a quote alto collinari.
Sud Italia. Condizioni meteorologiche perturbate anche al Sud, con nubi diffuse che daranno vita a precipitazioni anche di moderata intensità. Le regioni maggiormente colpite saranno Puglia, Calabria e Sicilia orientale, con piogge lungo le coste e nevicate che si limiteranno ad imbiancare i rilievi sopra i 1300-140 m. i venti soffieranno con intensità: da Nordest su Puglia e Calabria, da Nord-Nordovest su Sicilia e coste campane.
Validità giovedì, 24 novembre 2005
Evoluzione. Giornata importante quella di giovedì, con l’alta pressione delle Azzorre che si ritirerà verso Ovest ergendosi fin verso l’Islanda. Contemporaneamente giungerà altra aria fredda da Nord, andando a rinvigorire la depressione pregressa posizionata oramai sul medio e basso Adriatico.
Nord Italia. Non è atteso nessun deciso miglioramento, con le nubi che permarranno intense su buona parte delle regioni settentrionali. Qualche timidi schiarita si farà strada tra il Piemonte occidentale, la Liguria e la bassa Lombardia, mentre su Veneto, Romagna, Friuli e Trentino avremo ancora addensamenti consistenti con possibili deboli nevicate fin verso le grandi pianure. I venti si attenueranno leggermente, ma le temperature permarranno basse e favoriranno estese gelate notturne.
Centro Italia. Non sono attese grosse novità, se non un ulteriore lieve calo termico, più sensibile lungo il versante Tirrenico. Il cielo si presenterà ancora molto nuvoloso o coperto, con addensamenti importanti su Abruzzo, Umbra e Marche. Si potrebbero ancora verificare delle precipitazioni sparse, con nevicate a quote persino inferiori ai 300 m. Qualche debole fenomeno si spingerà fin verso le coste tirreniche e la Sardegna orientale, ma dalla serata sono attese ampie schiarite. I venti saranno deboli o moderati, ma la componente resterà quella Nord orientale.
Sud Italia. Il Meridione sarà la parte dello stivale che risentirà maggiormente della circolazione depressionaria presente, con cielo che si mostrerà per tutta la giornata coperto o molto nuvoloso. Il nuovo calo termico porterà la neve a quote intorno ai 1000 m., specie sulla Sicilia orientale e la Calabria Centro meridionale. Zone queste, insieme a coste campane e Pugliesi, che vedranno più piogge. I venti resteranno sempre Nord orientali, con rinforzi da Nord su coste occidentali siciliane e basso Tirreno.
Validità venerdì, 25 novembre 2005
Evoluzione. Un nuovo fronte polare sembra pronto a scivolare verso Sud, grazie all’alta pressione delle Azzorre in spinta dinamica verso il Circolo Polare Artico. Pare tuttavia che l’aria fredda possa prendere una traiettoria più occidentale e gettarsi con decisione dalla Valle del Rodano. Si verrebbe così a scavare un minimo ligure apportatore di tempo perturbato su buona parte delle regioni tirreniche.
Nord Italia. Probabile un peggioramento delle condizioni meteo su Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria ed Emilia, con precipitazioni sparse che potrebbero assumere carattere nevoso dai 600 m in su. Cielo molto nuvoloso anche sul resto del Nord, con possibili precipitazioni nevose lungo l’arco alpino orientale. I venti potrebbero disporsi decisamente da Nordovest, con calo termico ad Ovest e leggero rialzo ad Est per la decisa componente Sud occidentale.
Centro Italia. Condizioni di tempo perturbato sulle regioni Tirreniche e la Sardegna, laddove soffierebbero forti venti Nord occidentali. Si potrebbero verificare precipitazioni anche di moderata intensità, con nevicate in montagna a quote superiori agli 800 m. leggero aumento termico invece su Abruzzo, Umbria e Marche, con i venti che soffierebbero moderati da Ovest-Sudovest.
Sud Italia. Tempo in peggioramento su Campania, Molise, e Puglia settentrionale, dove non si esclude al possibilità di piogge diffuse. Sulla Sicilia, la Calabria, Campania, e Puglia meridionale si potrebbe verificare un incremento termico deciso per via dei venti moderati da Sudovest. Il cielo potrebbe presentarsi parzialmente nuvoloso e non sono previste precipitaioni.