L’intervallo freddo Artico avrà vita breve
Una stagione Invernale che rischia di cadere nella monotonia. Magari non per chi ama il vento, la pioggia, la neve, ma forse per chi legge quotidianamente di fasi di maltempo atlantico, ripetute, che non lasciano spazio né a intermezzi nevosi prolungati e diffusi, né a giorni soleggiati e magari con temperature degne di un vero Inverno. E’ pur sempre vero che andrebbero fatte le opportune distinzioni, al Nord, lo sappiamo, è caduta tanta neve.
Il lavoro del previsore è invece sovente facilitato da una persistenza barica che non si riscontrava da anni. Le perturbazioni giungono a intervalli pressoché regolari, i venti soffiano sempre dai quadranti meridionali, ora di Scirocco, ora di Libeccio, con intermezzi settentrionali determinati dal passaggio delle Basse Pressioni. Una circolazione che detta tempi e luoghi delle precipitazioni.
All’orizzonte si intravede un’altra settimana di maltempo. Si inizia con oggi, si proseguirà decisamente tra venerdì e sabato, un parte domenica, poi nuovamente martedì. E nel complesso avremo correnti atlantiche, sul finire del week end ecco giungere aria fredda Artica che porterà un sensibile calo termico e un abbassamento della quota neve anche nelle regioni Centrali.
Venerdì 6 Febbraio, maltempo al Nord e piogge nelle Centrali tirreniche
Il fine settimana inizierà all’insegna delle nubi e del vento. Le prime risulteranno fitte e persistenti su gran parte dello Stivale, anche se non sempre produttive, i secondi soffieranno tesi dai quadranti meridionali.
Il Nord sarà colpito da forte maltempo, le precipitazioni colpiranno abbondanti tutto il Nordovest, le piogge intense al piano e in Liguria, mentre la neve cadrà abbondante su Alpi e Prealpi. L’estensione verso il Triveneto porterà i fenomeni un po’ ovunque, le eccezioni saranno rappresentate dalla Romagna e del basso Veneto, ove al più avremo dei piovaschi.
Pioverà tra Toscana e Lazio, a carattere intermittente, fitto al mattino. Non mancheranno sconfinamenti verso l’Umbria e le Marche, la neve sarà confinata alle maggiori quote appenniniche.
Al Sud osserveremo dense velature, fitte nelle aree ioniche pugliesi ove alla sera non si escludono isolati piovaschi. Nuvole che si presenteranno sovente anche nelle Isole, i fenomeni si intensificheranno a sera sulla Sardegna. Venti meridionali, lo si diceva, di Scirocco in Adriatico e nel Triveneto, Libeccio altrove. Le temperature sono attese in lieve aumento, soprattutto nelle Isole e al Sud.
Sabato tempo brutto, localmente variabile, domenica ecco il freddo
La giornata del sabato proporrà una lieve attenuazione delle precipitazioni nelle regioni Settentrionali, insisteranno fitte soprattutto nel Triveneto, sparse al Nordovest. La neve cadrà su Alpi e Prealpi.
Il versante tirrenico, dalla Toscana alla Calabria, sarà sede di fitte precipitazioni sino a sera, non mancheranno dei rovesci nella fascia costiera, mentre la neve sarà confinata alle quote medio alte dell’Appennino.
Frequenti gli sconfinamenti mattutini verso Marche, Abruzzo e Puglia, quando prevarrà lo Scirocco, netta l’attenuazione pomeridiana per la rotazione e intensificazione dei venti da Sudovest. Pioverà intensamente in Sardegna, soprattutto nelle aree di ponente, e nel nord della Sicilia. Le temperature inizieranno a calare specialmente in serata.
Calo che domenica, complice la rotazione delle correnti dai quadranti settentrionali, si rivelerà marcato su tutte le regioni. Il tempo è atteso in ulteriore miglioramento sul Nord, resisteranno fenomeni mattutini nel Triveneto, nel Levante Ligure, in Emilia Romagna e nella bassa pianura lombarda, con la neve che cadrà sino a quote collinari.
Nella fascia tirrenica, quindi dalla Toscana alla Calabria, in Sardegna e Sicilia pioverà per gran parte del giorno, la neve cadrà sui rilievi sino a bassa quota, localmente in collina nelle aree centro settentrionali sarde e toscane, soprattutto alla sera. Sempre a sera non si escludono deboli piogge nelle Marche e in Puglia.
Lunedì sensibile miglioramento, martedì nuova perturbazione oceanica
In avvio di settimana avremo un temporaneo quanto sensibile miglioramento delle condizioni meteo. Il cielo sarà terso un po’ su tutte le regioni, si segnalano residue precipitazioni mattutine in Puglia, Calabria e nelle coste medio alto tirreniche. Di notte avremo locali gelate, specie nelle valli del Centro Nord, i venti soffieranno ancora settentrionali. Solo nelle Isole ruoteranno da ovest e porteranno un aumento delle nuvole. Nuvole medio alte che aumenteranno anche nelle Alpi occidentali.
Martedì ecco giungere l’ennesima perturbazione oceanica. Le nuvole aumenteranno gradualmente su tutte le regioni, i venti ruoteranno da i quadranti meridionali, riprenderà a piovere e nevicare al Nord, sino a bassa quota. Da valutare la tenuta del cuscino freddo.
Poi le piogge si porteranno fitte in Toscana, Umbria, nella Sardegna occidentale e nel nord del Lazio, locali gli sconfinamenti nelle Marche. Le temperature sono attese in aumento soprattutto al Centro Sud e nelle Isole.