CRONACHE METEO: L’ondata di freddo in atto in queste ore sulla nostra Penisola comincia dalle montagne dove l’arrivo del freddo da est è quasi immediato, e non ha bisogno di tempo per potersi sedimentare nei bassi strati.
Ed è così che abbiamo parecchi valori termici al di sotto dello zero anche a quote medie.
In Veneto lo zero termico è già a ridosso dei 1400 metri di altezza (inferiore localmente nelle vallate alpine), in Trentino Alto Adige si misurano -5,6°C al Sass Pordoi e -2°c al Monte Paganella, in Friuli -3,5°C sul Monte Zoncolan, a 1750 metri.
Sull’Italia Centrale, le temperature sono scese in montagna fino agli attuali -3,8°C del Monte Cimone, a 2165 metri di quota, e -3,3°C sul Monte Gomito a 1892 metri di quota, in Appennino Tosco Emiliano; poi -2,2°C sul Monte Amiata a quota 1715 metri, poi si registrano -0,8°C sul Monte Terminillo, nel Lazio, a 1874 metri, -2,4°C a Monte Bove, 1914 metri di quota nelle Marche, e +1,2°C a Trevico, in Campania, a 1040 metri di quota.
Refoli di aria fredda cominciano ad arrivare anche al Sud Italia, visti i +1,7°C del Monte Scuro, sulla Sila, a 1710 metri di altezza.
A Campo Imperatore, in Abruzzo, a 2136 metri di altezza, ci sono -4,6°C, e le prime sfiocchettate causate dall’irruzione fredda sono cadute in zone come il Passo Godi e Capracotta, quella che è la “capitale” della neve abruzzese.