Come ben sappiamo quella odierna sarà, probabilmente, la giornata più calda in assoluto. Magari non per tutti, visto che localmente si percepiranno gli effetti dei primi sbuffi d’aria fresca, ma su tante regioni d’Italia non mancheranno picchi di 36-37°C. Persino oltre in Sardegna. Ma l’articolo vuole porre l’accento sulle grandi novità termiche del weekend: confermiamo un brusco calo, che localmente potrebbe sfiorare addirittura i 10°C.
Tutto ciò che significa? Sicuramente che le possenti anomalie positive verranno abbattute e i termometri si orienteranno su valori più consoni al periodo. Non solo. L’aria secca da est servirà ad abbattere l’umidità, quindi l’afa. Ciò ci consentirà di respirare. Ma vediamo, nel dettaglio – pur non scordandoci che si tratta di mappa a bassa risoluzione – quelle che saranno le temperature massime domenicali.
Noterete voi stessi diminuzioni generalizzate, consistenti, tant’è che difficilmente si andrà sopra i 30°C. Nelle interne appenniniche, laddove il calo risulterà più marcato, il fresco sarà incipiente. Soprattutto al calar del sole. Certo è che rispetto ai valori attuali si può parlare tranquillamente di vero e proprio crollo delle temperature. Godiamocelo perché il caldo, intenso, potrebbe ripresentarsi già nei primi giorni della prossima settimana.