E’ confermata la profonda ciclogenesi in evoluzione sull’Italia tra domenica e lunedì, che tenderà a penalizzare maggiormente le regioni centro-meridionali, ove saranno maggiori gli effetti perturbati. Abbiamo già fatto cenno alle previsioni di venti fortissimi, alle temperature in picchiata ed alle prime nevicate che giungeranno a quote medio-basse fin sull’Appennino, facendoci assaporare il primo episodio simil-invernale. Tuttavia è bene rilevare che localmente vi potranno essere precipitazioni davvero considerevoli.
Il clou sarà lunedì 11, giornata dell’Estate di San Martino, quando il maltempo risulterà particolarmente marcato su Adriatiche e Sud. La mappa in basso mostra le centrali adriatiche fra le zone dove il maltempo potrà picchiare più duro: qui confluiranno correnti nord/orientali che si addosseranno ai rilievi, esaltando non poco le precipitazioni. Inoltre il mare ancora caldo potrà favorire contributi temporaleschi importanti. Lo stesso discorso vale per il Sud, sia zone tirreniche che ioniche, con rischio di fenomeni violenti.