Le previsioni meteo per la costa meridionale della Groenlandia ci hanno attirato e le vogliamo proporre, in quanto abbiamo osservato un fenomeno atmosferico di ragguardevole imponenza:
l’alta pressione che suoi massimi sull’Europa occidentale e le isole britanniche, come abbiamo detto più volte, devia verso nord-est le perturbazioni oceaniche, le quali si portano sull’Islanda e poi le regioni polari, per poi tuffarsi verso sud-est in Russia con tempeste di neve.
La Groenlandia in questo periodo dell’anno è particolarmente fredda, nell’altopiano groenlandese a quota oltre 3000 metri, la temperatura scende di molto sotto i -50° centigradi (alcune stime parlano di -70 gradi), soffiano venti che superano i 200 km/h. E a causa delle condizioni meteo quasi sempre particolarmente avverse, oltre che per l’instabilità del suolo costituito da un enorme ghiacciaio spesso alcune migliaia di metri, non sono presenti stazioni meteorologiche per rilevare che tempo fa. Ciò che succede ogni giorno da quelle parti è ottenuto attraverso delle stime.
Ma le coste meridionali della Groenlandia sono popolate da piccoli villaggi, quasi tutti ubicati sulla costa. Qui il clima è sovente avverso: le perturbazioni oceaniche giungono con tutta la loro ira, si abbattono cicloni e tempeste praticamente tutto l’anno. Un periodo più tranquillo c’è di solito durante il culmine della stagione estiva.
Durante l’inverno, in questa parte di Mondo il freddo la fa da padrona, ma le precipitazioni nelle coste del sud non sono sempre nevose. Infatti, quando i venti soffiano miti da sud, la temperatura sale sopra gli 0° centigradi e cade la pioggia.
Stavolta le cose sono abbastanza diverse: la temperatura è sotto lo zero, e così quotidianamente transitano perturbazioni oceaniche che stanno mettendo a dura prova la resistenza delle popolazioni locali, ormai stremate dalla presenza di metri di neve.
Nei prossimi giorni è atteso un sensibile rinforzo delle perturbazioni oceaniche, e le previsioni meteo determinate dai modelli matematici stimano precipitazioni nevose eccezionali, sino a 3 metri di neve che cadranno nell’arco di una decina di giorni.
Ma tutto ciò non è una novità: le forti precipitazioni che stanno interessando la Groenlandia durante gli ultimi inverni, stanno incrementando la massa dei ghiacci primaverili, mentre durante la stagione estiva a causa delle alte temperature si verifica una notevole fusione delle nevi e dei ghiacciai.
Secondo gli scienziati è dovuto a ciò la diminuzione di salinità dell’oceano Atlantico settentrionale è una diminuzione di intensità della Corrente del Golfo.