La grande contesa fra il freddo artico e le correnti più miti oceaniche o nord-africane: così potrebbe sintetizzarsi lo scenario dell’ultima settimana di marzo, messo pienamente in luce dalla mappa sottostante della NOAA riferita alle anomalie termiche medie registrate fra il 24 ed il 30 marzo. Tra l’altro è un trend di lungo periodo che ha dominato a marzo.
Appare evidente il dominio del clima anomalo invernale su gran parte del Centro-Nord Europa e parte del comparto balcanico-danubiano, con temperature diffusamente più basse di quelle tipiche del periodo anche di 6-7 gradi. Sulle sponde meridionali del Mediterraneo il clima è risultato ben diverso, con temperature addirittura superiori alla norma.