Quest’inverno è davvero la stagione della tantissima neve sulle Alpi, con molte località seppellite, se non sommerse. L’emergenza ha riguardato molte località turistiche rinomate, fra cui Cortina. Il manto nevoso in montagna, per via della frequenza così notevole di nevicate (dalle scorse feste natalizie), è instabile specie alle medie quote e si creano così con più facilità i presupposti per le valanghe e le tragedie connesse, quasi all’ordine del giorno. Nel filmato in basso possiamo osservare una gigantesca valanga alpina, risalente allo scorso giovedì 6 gennaio.
Il video è stato ripreso col cellulare da un agricoltore, Thomas Ennemoser, nei pressi della frazione Pil a Moso in Passiria, sull’Alto Adige. L’uomo stava liberando dalla neve il tetto del suo fienile, quando si è accorto che sul pendio opposto si stava staccando una slavina. Il video mostra in tempo reale come la valanga diventi sempre più grossa, inghiottendo alberi e tutto ciò che incontra lungo la discesa, per poi fermarsi sulla strada d’accesso al paesino. Sono state coinvolte dalla valanga anche la stalla e fienile di un maso.