In Italia, nelle ultime settimana circola la notizia che la Corrente del Golfo sarà pressoché azzerata, annullata, che i suoi effetti saranno equivalenti a zero. Ci siamo dati pazienza e siamo andati a verificare le varie fonti scientifiche.
Gli effetti combinati di Mister X (l’insieme di Corrente del Golfo annullata, Burian, El Niño) causerebbero una catastrofe mondiale se ciò fosse scientificamente provato. Il nostro editoriale intende fare chiarezza e la ricerca cita le fonti ufficiali per dare una risposta a previsioni climatiche catastrofiche.
Il sito web del NOAA pubblica la mappa che mostra il gigantesco flusso d’acqua, e si noterò che al 19 Novembre 2015 la Corrente del Golfo non si è fermata. Mappa qui sotto, fonte NOAA.
La cartina sotto mostra che la Corrente del Golfo sta producendo un effetto di riscaldamento delle acque oceaniche. In grassetto osserviamo il fronte della Corrente del Golfo.
Gli studiosi del RAPID Watch che direttamente e in loco registrano variazioni del flusso della Corrente del Golfo e della temperatura, hanno misurato una diminuzione di velocità del flusso e altri valori poco rassicuranti, ma è stato sottolineato in Conferenza Stampa che non è incipiente un blocco della Corrente del Golfo. Ma i cambiamenti ci sono.
I dati satellitari mostrano l’anomala presenza di una vasta area più fredda della media nel Nord Atlantico (BLOB). Ma, nonostante ciò, la Corrente del Golfo sta producendo i suoi effetti benefici, forse attenuati, non è dato saperlo perché nessun Ente scientifico ha pubblicato valori e ripercussioni sul Clima del prossimo Inverno.
L’interruzione completa della Corrente del Golfo non porterebbe un Inverno freddo come il 1996, 1956, 1929, bensì (e questa è solo una stima) causerebbe un impatto sul Clima che favorirebbe la formazione di ghiacci così spessi su Lago di Como, Maggiore e Garda da poterci passeggiare a piedi sopra. Gelerebbe non solo la Laguna Veneta, bensì tutto il Nord Adriatico, il mare davanti a Genova e Livorno. Durante le maggiori ondate di gelo ghiaccerebbe, e non è mai avvenuto a memoria d’uomo, il Tevere a Roma.
La mappa (fonte NOAA) mostra l’anomalia termica sull’Europa avvenuta nel Febbraio 1956 durante la storica ondata di freddo.
Chiunque disponesse di informazioni scientifiche sull’imminente blocco della Corrente del Golfo, per coscienza civile avrebbe l’obbligo morale, a tutela della Popolazione, di fornire informazioni alle autorità competenti, al fine di poter provvedere a un piano di emergenza nazionale.
Ma vediamo quali sono le attuali proiezioni per l’Inverno 2015/2016. Orbene, stiamo toccando il picco di temperature più elevate mai registrate nel Pianeta Terra (si veda il grafico sopra, fonte NOAA). Per dircela in parole povere, gli effetti della glassa di smog che avvolge il Pianeta sta causando un continuo incremento dell’effetto Serra.
Temporanee flessioni verso il basso della temperatura media anche su vaste regioni del Pianeta sono la diretta conseguenza di almeno due fattori: la fluttuazione locale del Clima e un incremento dell’estremizzazione climatica. Infatti ci sono altre regioni dove si misura un caldo record, e queste ultime prevalgono sulle prime.
Il Burian non è prevedibile con 1-2-3 mesi di anticipo, non è stimabile la sua intensità, persistenza, e nessun modello matematico ufficiale indica tale possibilità. Nella mappa qui sopra è rappresentata l’anomalia termica del Febbraio 1956, quando in buona parte d’Europa si ebbe un’ondata di gelo. Tale evento non fu causato dal blocco o rallentamento della Corrente del Golfo.
Non essendovi sulla Terra pubblicazioni in merito a quanto descritto finora su tragici eventi climatici imminenti, semmai vi fossero previsioni sviluppate da popolazioni extraterrestri, saremmo loro grati se ce le fornissero e ci impegneremmo a pubblicarle.
El Niño è il riscaldamento abnorme di masse d’acqua equatoriali del Pacifico, e ciò influenza il clima del Pianeta, causando ripercussioni non ben definite per l’Europa. Qui sotto l’attuale situazione stimata attraverso i dati satellitari. La cartina mostra El Niño in arancione, ed è in tutta quell’immensa fascia di mare che è presente un forte riscaldamento.
In conclusione, intendiamo rassicurare i nostri lettori sottolineando che non vi sono ipotesi scientifiche valide che prevedono Ere Glaciali imminenti o Inverni gelidi come mai visti da chi è in vita sulla Terra.