Martedì si corre la tappa Waregem-Compiègne, 236,5 km, tappa pianeggiante.
Waregem, cittadina belga, è famosa in tutto il mondo per la “Waregem Koerse”, notissima corsa di cavalli. La corsa, giunta ormai alla 160° edizione, e accompagnata da una settimana di festeggiamenti che sanno coinvolgere persone di tutte le età.
Compiègne, situata nel dipartimento dell’Oise e circondata da foreste, da sempre è una cittadina in cui vivere risulta assai gradevole. Nata nel IX secolo per volontà di Carlo il Calvo, qui han trovato modo di rilassarsi e governare tutti i sovrani francesi fino a Napoleone III. Giovanna d’Arco qui venne catturata mentre tentava di respingere un assalto alla città, fedele a Carlo VII, ad opera degli anglo-bourguignons, era il 23 Maggio 1430. Qui si firmò l’armistizio che mise fine alla Prima Guerra Mondiale, all’undicesima ora, dell’undicesimo giorno, dell’undicesimo mese del 1918!
Per le strade del giro, come sulla macchina del tempo: un tuffo nella Storia e nel Passato.
La Francia, come del resto tanti paesi dell’Europa centrale e settentrionale, si trova sotto le spire della profonda saccatura nord-atlantica, aria fresca e instabile continua ad affluire sulle strade del tour.
La tappa di oggi vedrà cielo da nuvoloso a molto nuvoloso per il passaggio di una struttura frontale occlusa, probabili rovesci lungo tutto il percorso di gara ad infastidire ciclisti e pubblico appassionato.
I venti saranno deboli o moderati da ovest-sud ovest e la temperatura, fresca e gradevole, si manterrà intorno a valori di 18-20 gradi.
Mercoledì si corre la Villers-Cotterèts – Joigny, di 193 km, tappa anch’essa priva di asperità montane.
Villers-Cotterèts, situata al centro della foresta di Retz, è famosa per il Castello costruito da Francesco I, grandioso esempio architettonico rinascimentale, in cui venne firmata nel 1539 l’ordinanza di Villers-Cottèrets, che sanciva l’utilizzo del francese in tutti gli atti ufficiali. La città culla della lingua nazionale.
La cittadina di Joigne dal canto suo vanta un patrimonio architettonico eccezionale, con una ventina di palazzi classificati o registrati come “monumenti storici”.
Più a nord in territorio scandinavo e i pieno atlantico, prosegue l’azione di due centri di bassa pressione a “binocolo”, alimentati da aria molto fredda in quota, mentre la giornata di oggi vedrà una parziale rimonta anticiclonica azzorriana in territorio francese, che non riuscirà comunque a impedire che piogge cadano nel paese transalpino, più probabili nella zona meridionale e orientale della regione.
Con tali premesse, il cielo si presenterà nuvoloso, qualche goccia potrà bagnare le strade della tappa ma in quadro generale che vede basse probabilità di precipitazioni.
I venti saranno al più moderati dai quadranti occidentali e la temperatura sempre piacevole per i corridori, si attesterà intorno ai 18 gradi.
Continuiamo a seguire insieme le gesta dei ciclisti e il Tempo sulle strade del Tour.
Buona lettura e buona visione!