Quando si è formata la Terra, l’acqua non poteva essere presente per via di temperature troppo elevate. Ci sarebbe arrivata solo dopo, circa 4 miliardi di anni fa, periodo caratterizzato da innumerevoli impatti di meteoriti, asteroidi e comete. L’arrivo dell’acqua sul nostro Pianeta deriverebbe proprio da questo bombardamento. Le ipotesi più accreditate facevano ritenere che l’acqua sarebbe stata portata principalmente dalle comete, ma a mettere seriamente in dubbio ciò sono pervenuti i dati della sonda Rosetta, in orbita intorno alla cometa 67/P Churyumov-Gerasimenko.
I risultati raccolti dagli scienziati mostrano che, nei gas emessi dalla cometa, le molecole di acqua hanno una percentuale tripla di deuterio rispetto agli oceani della Terra. Sul nostro pianeta solo 2-3 molecole di acqua su 10 mila sono formate da deuterio. Sulla cometa 67/P tre volte di più. Tuttavia, si attendono dati da altre comete per avvalorare quanto emerso. Resta in campo la teoria dell’arrivo dell’acqua portata dagli asteroidi, soprattutto dopo studi recenti in cui si è evidenziato che il contenuto di deuterio nell’acqua di alcuni tipi di meteoriti e di asteroidi coincide in pieno con le percentuali della Terra.