La sfuriata fredda invernale pasquale ha avuto importanti riflessi sull’andamento generale anche di tutta l’ultima settimana, fino al giorno 12 aprile. Le temperature del periodo si sono infatti nel complesso assestate su valori inferiori alla norma un po’ su tutto il bacino del Mediterraneo e sul Nord Africa. Il freddo più marcato, con anomalie negative anche di oltre 5 gradi, si è registrato tra parte dei Balcani e la Turchia. Per vedere un raffronto con le anomalie del periodo 1-7 aprile, vedi qui.
Come si evince dalla cartina, anche l’Italia ha fatto registrate temperature in prevalenza sottomedia, ad eccezione delle regioni del Nord. Osservando l’intero contesto europeo, notiamo come le temperature siano risultate tuttavia superiori alla norma sull’Europa Centro-Settentrionale e specie sulla Scandinavia. La causa è legata all’affermazione di un solido campo anticiclonico. Alta Pressione che sta portando e porterà ben più caldo in questa settimana, un vero e proprio anticipo estivo.