Sembra passata davvero un’epoca visto come si è clamorosamente stravolto il quadro meteo a novembre, con l’ingresso in grande stile dell’autunno fatto di pioggia, nubifragi, neve, vento e chi più ne ha più ne metta.
Eppure, sono trascorse solo tre settimane dalla fine di un ottobre che aveva avuto un andamento completamente opposto rispetto a novembre. Non sono a livello globale, ma anche in Italia ottobre 2019 è stato eccezionalmente caldo in raffronto alla norma.
Il dato ISAC-CNR evidenzia infatti che, considerando tutto il periodo dal 1800 ad oggi, l’ottobre 2019 è stato il quarto più caldo della serie statistica, con un’anomalia termica pari a +1.56°C rispetto al periodo fra il 1981 e il 2010. Le anomalie sono distribuite in maniera abbastanza omogenea lungo tutto il territorio.
Se consideriamo solo le temperature massime, addirittura ottobre 2019 è il secondo in assoluto più caldo dietro al 2001, con un’anomalia di +1.74°C. L’ottobre 2001, con un’anomalia di +2.74°C fu comunque eccezionalmente caldo di stampo estivo.
Se in Italia ottobre è stato così caldo, non è andata allo stesso modo su tutto il Pianeta. Anzi l’ottobre 2019 sarebbe stato fra i cinque più nevosi di sempre, in base all’estensione della copertura nevosa per quanto concerne l’Emisfero Settentrionale.
Determinata è risultata essere l’abbondante neve caduta in Siberia e le ondate di freddo sulla parte centro-occidentale degli Stati Uniti, aldilà della conclamata crisi dei ghiacci artici che proprio ad ottobre avevano raggiunto un minimo assoluto di estensione.