Abbiamo iniziato ad analizzare il mese d’agosto 2014 con la ricostruzione dei dati dell’ISAC-CNR (che detiene le serie storiche dal 1800 ad oggi), da cui è emersa una piovosità abbondante e sopra la norma principalmente solo su parte del Nord. Va evidenziato, per l’attento lettore, che le analisi si basano su un numero abbastanza limitato di stazioni ufficiali e pertanto quel che appare sulle cartine può risultare non pienamente rappresentativo delle realtà non solo locali, ma in qualche caso anche regionali.
In merito all’andamento termico, notiamo delle analogie con la piovosità: le temperature più basse, al di sotto della norma climatologica, si sono registrate proprio sulle regioni settentrionali, cioè quelle maggiormente colpite dal maltempo agostano. Più nel dettaglio, al Nord l’anomalia termica è risultata di -0,77°C rispetto al periodo 1971-2000, mentre sul resto d’Italia si è avuto uno scarto positivo di quasi mezzo grado. Nel complesso, considerando l’intero Paese, l’anomalia è risultata di -0,05°C.