Si sono contati diversi tornado simultanei, nell’evento che si è verificato lo scorso primo maggio sulla parte sud-orientale del Messico a Puebla, nella municipalità di San Nicolás Buenos Aires. Sarebbero stati almeno cinque i tornado legati a una medesima cella temporalesca, come evidenzia il video.
Lo spettacolo è stato mozzafiato e fortunatamente non avrebbero causato alcun danno a case o persone ferite. I residenti hanno ripreso in diretta i tornado in azione, con i filmati che hanno fatto il giro del mondo, dato che non è semplice vedere in azione così tanti tornado ravvicinati.
Le condizioni favorevoli ai tornado si verificano soprattutto all’inizio della primavera e dell’autunno, quando le masse d’aria fredda si scontrano con masse d’aria calde e umide dal mare. I tornado sono vortici d’aria a forma di imbuto che quando sviluppati nel mare sono chiamati trombe marine.
I forti contrasti di temperatura e umidità genera uno squilibrio nell’atmosfera che va così a degenerare nella formazione di nubi temporalesche. Il cumulonembo è in grado di generare tornado, non solo forti tempeste elettriche o grandine.
I tornado si sviluppano generalmente tra marzo e giugno, talvolta anche al di fuori di questi periodi, nel nord e nel nordest della Repubblica messicana, ovvero a Chihuahua, Coahuila, Nuevo León e Tamaulipas. Non mancato eventi a Veracruz, Hidalgo, lo Stato del Messico e il Chiapas.