Un profondo vortice ciclonico posizionato sul Mar Ionio e che in queste ore sta spostandosi ancor più verso sud in direzione del Mar Libico, ha interessato nelle ultime 36 ore Calabria e Sicilia, portando mareggiate sulle coste esposte, forti venti e piogge con accumuli localmente oltre i 100 mm.
A Punta Alice, Calabria, sono caduti 135 mm di pioggia in 24 ore. A Capo Spartivento, sempre in Calabria, si sono registrati 115 mm di pioggia in 12 ore e 134 in 24 ore.
La Calabria è la regione più colpita dall’ondata di maltempo. A Longobucco una frana ha costratto allo sgombero di alcune abitazioni. Proprio in alcune zone del cosentino gli accumuli di pioggia delle ultime 36 ore arrivano fino a circa 300 mm.
I primi forti temporali si sono sviluppati già il 27 ottobre, colpendo la Calabria ionica e in particolar modo Cirò Marina e Catanzaro e causando allagamenti diffusi.
Successivamente il maltempo si è spostato più a sud colpendo anche la Sicilia, soprattutto con mareggiate e forti venti nella zona di Siracusa e causando la sospensione di alcuni collegamenti marittimi con le isole minori.
Oggi avremo ancora piogge tra Sicilia orientale e Calabria meridionale, ma lentamente le condizioni meteo tenderanno a ristabilirsi. Domani le ultime piogge dovrebbero essere relegate alla Sicilia sud-orientale.