Mentre parte del Sud Italia è ancora alle prese con quel che resta dell’insidiosa depressione afro-mediterranea, a nord delle Alpi si sta realizzando una contrapposizione barica incredibile. Possiamo tradurre il termine “contrapposizione” con “gradiente barico”, ovvero gradiente – o differenza – di pressione.
Significa che sta avvenendo la contrapposizione tra strutture bariche diametralmente opposte, ovvero Alte e Basse Pressioni. Ed è proprio così, perché se andate ad osservare qualsiasi mappa mattutina notereste senz’altro come l’Europa centro orientale sia abbracciata da un possente Anticiclone. Anticiclone che sta confinando il flusso zonale ad alte latitudini, quindi tra Isole Britanniche e Penisola Scandinava.
Nei prossimi giorni la circolazione zonale dovrebbe riaffacciarsi con più convizione, poiché insisteranno profonde depressioni sulla regione artica mentre l’Alta delle Azzorre dovrebbe posizionarsi sulla Penisola Iberica.
Numerose aree cicloniche, inserite in rapide ondulazioni del getto atmosferico, si spingeranno sull’Europa occidentale generando condizioni di maltempo con forte vento. Localmente, come nel caso delle Isole Britanniche, potrebbero verificarsi inondazioni.
Già oggi, ad esempio, una profonda depressione sull’Atlantico nord-orientale, ha puntato proprio Irlanda e Gran Bretagna colpendo maggiormente i settori settentrionali. Come detto il forte gradiente di pressione sta provocando forti piogge e venti di tempesta.
Abbiamo dato un’occhiata ai vari modelli di previsione e abbiamo la conferma del vento, con raffiche che potrebbero raggiungere picchi tra 90 e 120 km/h, ma nelle aree più esposte e negli altopiani si potrebbero superare 130-140 km/h.