L’intrusione artica è ormai prossima ad affluire sul Nord Italia: tutto fa capo ad un lago depressionario d’aria fredda, ben strutturato sull’Ovest Europa tra il Mare del Nord e la Francia centrale. Avremo un ingresso a più riprese degli impulsi freddi in quota a partire da questa notte, tanto che ci attendiamo termiche in quota, all’altezza di poco più di 5000 metri, davvero notevoli per il periodo, che scateneranno forti contrasti e notevole instabilità.
Basti pensare che il Nord verrà lambito dal cuore più freddo del vortice, con valori che si porteranno temporaneamente attorno ai -30°C sulle Alpi Occidentali, come si evince dalla mappa in basso riferita a sabato 25 (fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo). Trattasi di termiche prettamente invernali che, in corrispondenza delle precipitazioni, favoriranno la caduta di nevicate a quote particolarmente basse, anche sotto i 1000 metri come già abbiamo avuto modo di sottolineare.