Sono temperature da pieno inverno quelle che continuano a registrarsi sul comparto centro-settentrionale del Continente, per gli ulteriori apporti artici che scivolano sul bordo orientale di un campo anticiclonico eccezionalmente persistente, centrato tra Islanda e Mare di Norvegia. A fronte di condizioni meteo nel complesso più stabili, il clima resta rigido con temperature che in piena notte scendono diffusamente sottozero, anche grazie alla serenità del cielo ed in molti casi ai residui di neve al suolo.
Le proporzioni del grande freddo sono facilmente intuibili osservando la mappa sottostante, che mostra valori minimi negativi quasi tutte le zone centrali dell’Europa, ma anche gran parte della Francia Centro-Settentrionale e le Isole Britanniche (notevoli anche i -2°C di Londra). Per ritrovare picchi sottozero a doppia cifra bisogna però risalire verso la Scandinavia, le nazioni baltiche ed il nord della Russia. In genere si tratta di temperature più tipiche di gennaio piuttosto che d’inizio aprile.