Le ultime elaborazioni meteo diffuse da centro meteo europeo, prospettano precipitazione a carattere temporalesco nelle regioni settentrionali italiane. I fenomeni dovrebbero assumere maggiore rilevanza nella regione alpina e prealpina.
I temporali, a macchia di leopardo, potrebbero assumere forte intensità anche su vari tratti della Val Padana, compresa la regione a sud del fiume Po, solitamente meno investita dai fenomeni.
Un aumento dell’instabilità atmosferica viene prospettato anche per la regione appenninica, specie nel settore adriatico, ma anche l’area appenninica più meridionale della Calabria, con la possibilità di una nuova fase temporalesca nello stretto di Messina.
Il cambiamento atmosferico è già in atto in queste ore, con i primi temporali che si stanno attivando in una condizione di caldo tropicale nel settore occidentale del Nord.
Per quanto riguarda la temperatura, questa è prevista piuttosto elevata, e per le regioni del Nord su valori prossimi alle medie stagionali, ma con tasso di umidità elevato.
E con il mix di temporali e umidità atmosferica elevata, il caldo dovrebbe risultare più afoso di quanto non lo sia attualmente.
Osservando le proiezioni in una visione più ampia, magari quella europea vediamo che i temporali assumeranno carattere diffuso e di forte intensità in Francia, Svizzera, Austria e vari paesi balcanici.