PREVISIONI METEO: ci affidiamo ancora una volta al modello matematico europeo ECMWF, ed in particolare alle sue ensamble, le EPS, per cercare di capire cosa possa fare il tempo tra la fine del mese di Agosto ed i primi giorni di Settembre, un periodo cruciale perché, dal punto di vista meteo, vede finire l’Estate e cominciare il trimestre autunnale.
Ovviamente, l’Autunno astronomico avrà inizio tre settimane più tardi.
Questo modello esamina un insieme di run del modello matematico ECMWF, fatti variare lievemente nelle condizioni iniziali per simulare i vari errori nelle proiezioni.
In termini più semplici, varie corse del modello danno indicazioni medie più attendibili sul lunghissimo periodo.
Con tale sistema possiamo stimare una linea di tendenza abbastanza credibile, che indica che le correnti occidentali riusciranno a raggiungere il Mediterraneo Centrale, facendo cedere la “diga” anticiclonica presente sui nostri mari.
Tali correnti, più fresche, tenderanno a favorire lo sviluppo di temporali un po’ su tutta la nostra Penisola, ma anche nei nostri mari: temporali marittimi. Questi, negli ultimi anni hanno assunto, non di rado, forte intensità.
E mentre l’Italia ed anche i Paesi occidentali europei saranno interessati da aria umida atlantica, con un tipo di tempo variabile, una massa d’aria calda anticiclonica partirà dalle Isole Britanniche per andare ad interessare l’Europa Centrale e poi quella Orientale, che vedrà invece lo sviluppo di un’ondata di caldo di fine Estate.
Evidenziamo che da circa un mese, il Centro Nord Europa, così la parte orientale, si trovano investiti da forti correnti oceaniche, le quali determinano basse temperature e meteo sovente piovoso. Inoltre, la Russia europea ha anche già sperimentato flussi d’aria fredda dall’Artico.
La linea di tendenza che vedrà sul nostro Continente correnti occidentali instabili nel settore d’ovest, e abbastanza calde e anticicloniche in quello orientale, tenderà a permanere – probabilmente – anche nel corso della prima decade di Settembre.