Le condizioni del tempo rimangono incerte nelle regioni settentrionali, in particolare sul Triveneto dove attualmente si stanno verificando le precipitazioni più intense. Procedendo verso sud riscontriamo la presenza di nubi sparse o la prevalenza di cieli scarsamente nuvolosi.
Ma cosa attenderci nei prossimi giorni? Sicuramente non buone notizie. Sappiamo che l’attuale maltempo è causato da un’ampia struttura depressionaria posizionata tra la Francia e la Penisola Iberica. Bene, in settimana tenderà a chiudersi in un vortice ciclonico che traslerà verso est impattando l’Italia. Causerà un’altra ondata di maltempo e successivamente potrebbe essere agganciata da una colata fredda proveniente dal Circolo Polare Artico.
Il tempo lunedì 20 maggio
Si profila una splendida giornata di sole nelle regioni meridionali e sulla Sicilia, con temperature calde ma non troppo. Sole prevalente anche nel Lazio, sul Molise e in Abruzzo, pur senza escludere locali annuvolamenti pomeridiani a ridosso dei rilievi. Nubi che si svilupperanno maggiormente in Toscana, nelle Marche e nelle regioni settentrionali. Qui la probabilità di fenomeni sarà nettamente maggiore, difatti non mancheranno acquazzoni e temporali. Da non escludere degli episodi instabili anche nel nord della Sardegna.
Martedì migliora nelle regioni settentrionali
Buone notizie per il nord Italia, che godrà di un netto miglioramento. Ciò non toglie che durante il giorno si potranno osservare parziali annuvolamenti, specie a ridosso dei rilievi alpini e prealpini. Blanda la probabilità di precipitazioni. Probabilità che si accrescerà nelle regioni centrali e nelle due isole maggiori, dove cominceranno a insinuarsi refoli instabili da ovest. Difatti non escludiamo scrosci di pioggia e qualche episodio temporalesco pomeridiano. La nuvolosità tenderà ad accrescersi anche al sud.
Mercoledì inizierà il nuovo peggioramento
Un vortice ciclonico proveniente da ovest impatterà anzitutto la Sardegna, provocando un peggioramento. Le precipitazioni, che potranno assumere anche carattere temporalesco, si estenderanno rapidamente in direzione delle regioni centrali. Andrà meglio al sud, ma anche sul nord eccezion fatta per occasionali scrosci di pioggia tardo pomeridiani sui settori alpini e prealpini centro orientali.
Nelle successive 48 ore ci attendiamo l’estensione del maltempo anche alle regioni settentrionali e meridionali. Le piogge potranno risultare localmente intense, soprattutto lungo la fascia tirrenica per via di un rinforzo dei venti dai quadranti occidentali. Alta la probabilità di temporali, segnaliamo un generale calo delle temperature che dovrebbe protrarsi nel weekend successivo quando potrebbe sopraggiungere un nucleo d’aria fredda direttamente dall’Artico.