Il decadimento del campo barico sull’Europa Centro-Occidentale appare sempre più evidente, per l’erosione causata dal bordo meridionale di una bassa pressione atlantica, il cui nocciolo principale si trova posizionato poco a nord dell’Irlanda. La depressione sta forzando lo scudo anticiclonico proprio nel suo punto più fragile, in considerazione del fatto che l’alta pressione appare più solida da un lato sul Mediterraneo Occidentale e dall’altro lato verso il comparto baltico. Un primo sistema nuvoloso, parzialmente sfilacciato, si è così facilmente inoltrato fin sulla Germania e le aree alpine, ma naturalmente è messo a dura prova dalla resistenza dell’alta pressione.
Questo impulso frontale traccia una chiara linea di separazione fra l’aria fresca nord-atlantica, che ha guadagnato spazio tra Isole Britanniche, Benelux e nord della Francia, con quella molto più tiepida di matrice sub-tropicale. I valori più elevati si sono misurati tra Portogallo, Spagna e sud della Francia, con punte di 30-32 gradi. Questo contrasto termico è acuito in queste ore più calde: le formazioni temporalesche di maggiore rilievo si sono sviluppate tra l’area pirenaica, l’entroterra meridionale della Francia e la fascia alpina occidentale, non a caso colpendo zone ove il riscaldamento diurno è stato molto forte.