Terminata la fase fredda, ci apprestiamo ad affrontare un cambio di circolazione che nel fine settimana dovrebbe ripristinare una ventilazione più mite occidentale. E da ovest, come ben sappiamo, significa “Atlantico”. Eppure, dopo il diffuso rialzo della giornata odierna, le temperature non osserveranno un andamento omogeneo. Perlomeno le massime. Se è vero che le minime subiranno aumenti consistenti un po’ ovunque, è altrettanto vero le massime varieranno positivamente o negativamente a seconda dell’area geografica.
Con l’ausilio del nostro modello ad alta risoluzione vediamo quelle potrebbero essere le differenze di temperature delle ore 13 di sabato 14 febbraio, rispetto alla stessa ora di oggi. Emerge evidente un capovolgimento di fronte: rialzi diffusi localmente consistenti dovrebbero consolidarsi su gran parte del Centro Sud ed in Sicilia, mentre al Nord dovrebbero aversi diminuzione sostanziali.
Gli aumenti, nelle aree indicate, si attesteranno mediamente sui 2-3°C con punte di 4°C e oltre nel nord della Sicilia. Le flessioni potrebbero mostrarsi più marcate, attestandosi mediamente sui 3-4°C. In questo caso si evincono punte di 6-7°C in meno sul Triveneto, al confine tra basso Piemonte e Lombardia e lungo l’arco alpino. Le diminuzione, seppur contenute, dovrebbero coinvolgere anche il medio-alto versante tirrenico e la Sardegna (1-2°C in meno). Questo perché in presenza di nubi e piogge sparse – questo indicano le previsioni odierne – i termometri registrerebbero diminuzioni inevitabili.