Dopo i -49,7°C di minima registrati mercoledì, la città canadese di Dawson, nello Yukon (la provincia nordoccidentale del paese) ha superato giovedì i -50°C, con la discesa del termometro fermatasi a -50,2°C.
Sempre in Canada, da segnalare la forte nevicata che ha interessato Toronto, la più grande città del paese. Nella metropoli dell’Ontario, dopo la pioggia di mercoledì mattina (ora locale) ha nevicato a lungo tra mercoledì pomeriggio e giovedì. Alle 18 GMT di giovedì la neve all’aeroporto internazionale Pearson era alta 31 cm, 24 ore prima il manto nevoso era di soli 13 cm. Centinaia i voli cancellati.
Gelo intensissimo in Mongolia. Tosontsengel ha registrato temperature minime -45,1°C mercoledì e -43,8°C giovedì, negli stessi giorni Ulaan-Gom è scesa fino a -42,6°C. Ulaan-Gom ha una media delle minime di febbraio di -35,4°C.
Giovedì nessuna attenuazione del grande gelo in Turchia orientale. A Erzincan, la temperatura minima è stata -29,1°, a Kars -25,4°C, ma la località più fredda è stata la “solita” Erzurum, con una minima di ben -31,9°C.
-26,1°C ad Hamedan, -24,2°C ad Arak, -22,6°C a Saghez, -10,1°C a Zahedan (nel sudest), -4,2°C nella capitale Teheran. Queste temperature minime di giovedì sono molto indicative sul proseguimento della lunga e intensa ondata di freddo che continua ad attanagliare l’Iran. Le medie delle minime di febbraio sono -8,2°C ad Hamedan, 0,7°C a Teheran, 2,5°C a Zahedan.
Temperatura massima di soli 8,5°C giovedì a Islamabad, la capitale del Pakistan, dove la media delle massime di febbraio è 19,1°C. La pioggia è caduta a lungo con temperatura sui 7°C. Poco più a nord, ai 1300 metri di Kakul è caduta abbondante la neve (17 mm la precipitazione complessiva tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì), con estremi termici 0,5°/3,0°C (4,0°/14,1°C le medie di febbraio per minime e massime).
Temperature molto elevate nel Mali e nell’entroterra del Senegal giovedì. In Senegal, 40,8°C a Kolda, 39,6°C a Kaolack e Matam, in Mali 41,4°c a Segou, 40,0°C a Kayes e Yelimane. Matam ha una media delle massime di febbraio di 36,0°C, Kayes di 36,6°C.
I settori costieri sud occidentali australiani sono stati investiti da un’intensa ondata di maltempo che ha messo fine ad un fase secca che durava da circa due mesi. Nella metropoli di Perth, la siccità è stata rotta dopo 50 giorni. In città sono caduti, tra le 12 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, 47 mm di pioggia. Notevoli i cumulati anche in altre città dell’Australia occidentale, segnaliamo 77 mm a Kalamunda Bicley, 64 a Spearwood Jandakot, 49 a Swanbourne. Le intense precipitazioni hanno causato non pochi disagi alla circolazione, con allagamenti di diverse strade. Molte abitazioni hanno subito danni, anche se lievi, mentre in alcune aree è mancata la corrente elettrica.