Mentre le regioni del medio-basso versante adriatico e del Sud fanno i conti con i residui di un flusso d’aria fredda ed instabile di provenienza settentrionale, il resto d’Italia gode del bel tempo, fatta eccezione per le solite nebbie in Val Padana. Allargando lo sguardo al contesto europeo, spicca certamente la vasta perturbazione atlantica sull’Europa Occidentale: le propaggini nuvolose più avanzate si apprestano a raggiungere le Alpi Occidentali e sono il segnale del peggioramento meteo che, nel corso di domani, avanzerà su gran parte d’Italia.
Il sistema perturbato faticherà un po’ a sfondare sull’Italia, in quanto sarà in parte frenato dal promontorio anticiclonico che si è nel frattempo generato proteso dal Mediterraneo Occidentale alle regioni settentrionali della Penisola. Le nuove nevicate a bassa quota attese sul Settentrione, in qualche caso con fiocchi localmente anche in pianura, saranno una delle conseguenze principali del nuovo peggioramento, per via dell’aria fredda persistente nei bassi strati. Copyright Eumetsat 2012, rielaborazione Redazione Meteo Giornale.