Siamo dinanzi alla fase apicale della grande ondata di calore sulla Penisola Iberica, con temperature che si sono spinte venerdì 3 agosto fino ad oltre 46 gradi. Fra le città principali, segnaliamo i quasi 45 gradi a Siviglia e i circa 42 gradi di Madrid e Lisbona.
Questi i picchi termici più elevati misurati in Spagna:
El Granado +46.4°C
Montoro +45.6°C
Alburquerque +45.1°C
Navalmoral de la Mata +45.0°C
Badajoz Aeroporto +44.7°C
Siviglia San Pablo +44.5°C
Aroche +44.4°C
Córdoba Aeroporto +44.2°C
Olivenza +44.1°C.
In Portogallo questi i picchi termici del 3 agosto:
Pomarao + 46,4°C
Evora + 44,1°C
Beja + 44,0°C
Castelo Branco + 43,5°C
Beja / Base Aerea + 43,2°C.
Il caldo è risultato estremo soprattutto in diverse zone del Portogallo, tanto che sono stati censiti dei record assoluti in diverse località, fra le quali Braganca, Penhas Douradas, Castelo Branco. Eguagliato il record assoluto anche all’aeroporto di Lisbona. In Spagna record assoluti in alcune stazioni della zona di Madrid.
Quello appena iniziato sarà intanto un weekend super rovente, con temperature che potrebbero toccare picchi ancora più alti ed estremi, in particolare sulla parte sud-occidentale della Spagna e sulle zone interne meridionali del Portogallo.
Si andrà ancora alla caccia del record di caldo europeo, i +48.5°C di Catenanuova nel 1999 o, fra le stazioni ufficiali riconosciute dal WMO, i +48°C di Atene del luglio 1977. Il record assoluto per la Spagna sono i +47.3°C di Montoro del 13 luglio 2017, in Portogallo i +47.4°C di Amareleja del 1° agosto 2003.